lunedì 31 luglio 2023

“Muisca in foresta”: a Valpisella Bozen Brass in concerto Ancora un appuntamento dell'associazione musicale “C. Roveroni” e finanziato nell'ambito del progetto Next Generation EU: questo è, in estrema sintesi, il progetto “Muisca in foresta”, che prevede, nel territorio di Santa Sofia, dopo il concerto della Giovane Orchestra Paneuropea e arriva quello...


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Confcommercio: “Invece di preoccuparci di chi è più dotato tra Forlì e Cesena preoccupiamoci di accorpare i piccoli Comuni”

Cesena co-capoluogo? Parliamo piuttosto di riforme istituzionali che possano passare dall’accorpamento di piccoli Comuni”. Il direttore di Ascom-Confcommercio Alberto Zattini, torna a ragionare sull’idea del sindaco di Cesena Enzo Lattuca facendo proposte concrete che vadano al di là di facili campanilisti e tutelino i piccoli Comuni dove il rischio di spopolamento è ancora più tangibile dopo i danni arrecati alle infrastrutture dall’alluvione.

Bisogna ragionare sull’aggregazione di alcune realtà – afferma Zattini – come ad esempio, Modigliana e Tredozio, oppure Civitella, Galeata e Santa Sofia o, ancora, Predappio e Premilcuore fino a Portico con Rocca San Casciano”. Si tratta di realtà generalmente distanti tra loro con pochi minuti di macchina e che dunque, amministrativamente, ha una sua logica pensare di accorpare. Però il direttore di Ascom, sul fronte dell’accorpamento, tiene a precisare che “non lo si debba ipotizzare per i servizi socio-sanitari. Anzi. Andrebbe piuttosto valutato di riaprire anche qualche punto di primo intervento, se non altro nelle vallate (nei singoli paesi temo sia un’utopia anche il solo pensarlo“.

Dunque via libera “all’accorpamento di uffici e servizi amministrativi”, muovendosi in direzione contraria sul versante di quelli socio-sanitari, che vanno potenziati. Sempre in tema di riordino istituzionale, “qualche anno fa – continua Zattini – Modigliana e Tredozio potevano beneficiare di un importante contributo statale se si fossero aggregati, ma la politica si è defilata. Se la Provincia non proporrà una riforma, alcuni Comuni scompariranno e non riusciranno a garantire neanche i servizi minimi. L’alluvione ci ha dimostrato che è utopistico pensare al ripopolamento di alcune zone in alcuni comuni nei quali, anche dal punto di vista dei collegamenti, ci sono già oggi problemi”.

“Per andare da Premilcuore a Forlì – esemplifica Zattini – ci si mette circa 50 minuti, esattamente lo stesso tempo che si impiegava 50 anni fa. Forse qualcosa non è andato per il verso giusto?”. Nessuna polemica con Confcommercio Cesena (favorevole rispetto alla proposta di Lattuca), realtà con la quale, assicura Zattini, “il rapporto è solido da oltre 15 anni. Abbiamo punti di vista legittimamente diversi legati anche ad un po’ di campanilismo“. Le diversità di vedute dovrebbero essere spazzate dal progetto complessivo della Regione Romagna. “Tutti vogliamo trovare la migliore soluzione per il territorio – conclude – dunque a mio avviso bisogna andare oltre al tema co-capoluogo arrivando a quello di Regione Romagna. Da troppi anni l’Emilia la fa da padrona, qui arrivano le briciole, specie nella nostra provincia. Ragioniamo tutti insieme della riforma che porterebbe alla creazione della Regione Romagna“.

Articolo di Staff 4live.



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giovedì 27 luglio 2023

Vinicio Capossela, Eugenio Finardi,Tullio Solenghi, Paolo Hendel, Fat Freddy’s Drop: intenso weekend nel Forlivese La musica è tra i protagonisti del fine settimana, con l'appuntamento di Acieloeparto nella cornice del Parco fluviale di Santa Sofia, dove si esibiscono i  Fat Freddy’s Drop, insieme al teatro, con Tullio Solenghi a Forlì che omaggia Woody Allen e "Il contrabbasso" di Paolo Hendel a Forlimpopoli...


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Mostra “Bellini & Bellini. Enzo e Giovanna tra realtà e sogno”

Ai due artisti Enzo Bellini (1932–2015) e Giovanna Bellini (1940–2021), è dedicata la mostra allestita alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Vero Stoppioni” di Santa Sofia dal titolo “Bellini & Bellini. Enzo e Giovanna tra realtà e sogno” e che verrà inaugurata venerdì 28 luglio alle ore 18,30.

A confronto sono le opere di due personalità accomunati dai natali santasofiesi, dal contatto con il rinomato ‘Premio Campigna’ e dall’aver operato a lungo in ambito milanese. Certamente diversi fra loro nei modi e nei linguaggi espressivi, sia Enzo che Giovanna hanno ottenuto notevole notorietà nel panorama artistico del loro tempo: come pittore, disegnatore, incisore l’uno, come scultrice e ceramista l’altra.

Vite vere d’artista – afferma Orlando Piraccini nel presentare la mostra – sono state quelle dei due Bellini, come attestano i tanti riconoscimenti e le rispettive fortune critiche”. Di Enzo raffinatissimo pittore e disegnatore ha scritto Giorgio Celli (tra i suoi più sinceri ammiratori assieme a Raffaele De Grada) che “l’universo pittorico di Bellini è un inno, un ditirambo alla gioia di vivere” E che “guardare i suoi quadri significa affacciarsi alle finestre della felicita”. Da ricordare in questa circostanza sono le parole di Luciano Foglietta, giornalista e penna finissima, compaesano dell’artista: “Enzo può essere collocato nell’empireo degli artisti nel cui grembo spesso trovano rifugio la riflessione e l’ingenuità, l’epos e la buffoneria, lo spirito critico e la rudimentale istintività”.

Mentre su Giovanna si citano le parole ricche di sapere di Andrea Brigliadori, per il quale “per quanto lei maneggi materiali preziosi e proceda con raffinate alchimie, non mira alla decorazione e all’ornamento, o almeno non intende esaurirsi in un carattere decorativo fine a sé stesso”. Lo stesso Foglietta sulle opere ceramiche dell’artista ha scritto “che il loro esclusivo fascino emana da un ‘qualcosa’ che si sprigiona soltanto dalla personalità e dalle mani piccolissime di Giovanna”.

La mostra Bellini & Bellini. Enzo e Giovanna tra realtà e sogno, organizzata dal Comune di di Santa Sofia assieme alla famiglia Bellini, resterà aperta al pubblico fino al 10 settembre. Orari di visita: domenica 9,30-12,30/15,00-18,00 e su richiesta (0543/975428-9; cultura@comune.galeata.fc.it, www.visitsantasofia.it).

Articolo di Staff 4live.



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A Santa Sofia un weekend di sport e musica Ancora un serie di appuntamenti nel fine settimana sul territorio di Santa Sofia. Da venerdì 28 a domenica 30 luglio, presso l'area parrocchiale, Festa dello Sport organizzata da GKS Santa Sofia. Venerdì torneo di burraco, sabato e domenica musica e stand gastronomici. Sabato 29 luglio, alle 21...


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mercoledì 26 luglio 2023

“Bellini & Bellini. Enzo e Giovanna tra realtà e sogno”: a Santa Sofia mostra di arte contempoeranea alla galleria “Vero Stoppioni” Ai due artisti Enzo Bellini (1932 – 2015) e Giovanna Bellini (1940 – 2021), è dedicata la mostra allestita alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Vero Stoppioni” di Santa Sofia dal titolo  “Bellini & Bellini. Enzo e Giovanna tra realtà e sogno” e che verrà inaugurata venerdì 28 luglio alle...


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Doc di Montecchi su Dario Argento alla Mostra del cinema di Venezia La chiamata per il casting è partita a fine giugno. Si cercano una donna tra i 60 e 70 anni, una ragazza tra i 18 e i 25 e un uomo, calvo, tra i 55 e i 60 anni di età. Mentre per il ruolo da protagonista, quello di una 25enne affetta da gravi insicurezze, è già stata scelta l’attrice Lilly Englert, biondina trentatreenne, nata a Londra, cresciuta nella Lunigiana, studi a New York e una carriera già avviata nel cinema, alla tv e a teatro. Tra i ruoli di maggiore rilievo la parte nella commedia romantica The wilde wedding (Matrimonio con l’ex il titolo con cui è uscito in Italia) dove ha recitato a fianco di attori come John Malkovich, Glenn Close e Patrick Stewart. L’avventura produttiva del nuovo lungometraggio del regista riminese Davide Montecchi è partita. Sarà un noir, come è nelle sue corde fin da ragazzo («Ho decine di sceneggiature nei cassetti» racconta). Sarà il primo film con un budget importante (intorno ai 250mila euro), la cui realizzazione è resa possibile soprattutto grazie al supporto dell’Emilia-Romagna Film Commission che ha selezionato il progetto attraverso l’ultimo bando per le produzioni audiovisive regionali. Quello di Davide Montecchi è l’unico lungometraggio in lista tra i progetti regionali ammessi al finanziamento. Le riprese, che inizieranno in autunno, avranno luogo prevalentemente a Rimini ma anche a Tresigallo, Santa Sofia, Comacchio. Titolo e trama forniscono senza equivoci le coordinate: Al progredire della notte, prodotto dalla Meclimone Produzioni Cinematografiche (creatura dello stesso Montecchi insieme all’infaticabile Elisa Giardini, compagna anche di vita), ruota intorno al personaggio di Claudia, una ragazza con gravi insicurezze, che affitta il piano superiore di una casa isolata. Lì conosce Letizia, la proprietaria, un’affascinante donna dal passato oscuro. L’incontro tra le due donne si trasformerà in un serrato confronto che farà emergere i tanti segreti della vita di Letizia. «L’ho pensato come un film in stile Carnage o La morte e la fanciulla di Roman Polanski – spiega il regista –. Claudia, la protagonista, vuole fare l’attrice ma il suo desiderio viene frustrato da una figura materna che non vediamo mai ma ne percepiamo la presenza attraverso telefonate. La sua è una presenza castrante, manipolatrice, che fa nascere in Claudia sensi di colpa, la rende estremamente insicura, mettendo un freno alle sue ambizioni». Un thriller psicologico il cui paradigma estetico sarà quello delle atmosfere inquietanti e misteriose. «È un genere di cui nutro una passione personale e mi viene spontaneo farlo» spiega Montecchi, già autore nel 2018 di In a lonely place, ambientato tutto in un luogo isolato, un albergo, nello stile appunto del gotico. «È uno degli interessi che avevo fin da bambino» continua. Ad accendergli il “fuoco sacro”, ovviamente, un maestro del genere come Dario Argento conosciuto tra l’altro di persona in occasione della realizzazione del biopic Dario Argento panico, il documentario dedicato al grande regista romano, diretto da Simone Scafidi e prodotto da Paguro Film con la Meclimone. La notizia è ufficiale solo da ieri: il doc, sostenuto dall’Emilia-Romagna Film Commission, è stato scelto per partecipare all’80ª edizione della Mostra cinematografica di Venezia nella sezione “Venezia classici. Documentari sul cinema”. Al progredire della notte sarà girato in italiano e doppiato in inglese. Obiettivo, puntare a un pubblico anche internazionale. «Ciò che mi ha colpito di più del mio personaggio – racconta l’attrice Lilly Englert – è stato il fatto che si tratta di una persona tanto vulnerabile che si ritrova ad avere a che fare con una persona estremamente distruttiva nei suoi confronti. È un film in cui credo molto e con Davide è nata subito una bella intesa». L’incontro è avvenuto in Sicilia, sul set del film Sicilian holiday diretto da Michela Scolari di cui Lilly Engert è la protagonista e che vede anche la partecipazione di Claudia Gerini. La scelta per l’ambientazione esterna di luoghi come Tresigallo, la “città metafisica” che si trova tra Ferrara e le valli di Comacchio, non è casuale. «Mi interessava l’ambientazione della bassa Pianura Padana con le sue atmosfere un po’ depresse, gotiche, come in un film di Pupi Avati». Fondamentali saranno poi sia gli esterni che gli interni della casa dove sarà girata la gran parte del film. «La stiamo cercando a Rimini» rivela il regista che di recente è stato anche tra i docenti del corso di educazione audiovisiva all’Itts Belluzzi-Da Vinci di Rimini, coordinato dalla professoressa Sabrina Venturi, che si è concluso con la realizzazione di un cortometraggio, dal titolo Bolle, che ha coinvolto diciotto tra studenti e studentesse, tra cui anche due ragazzi autistici.


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martedì 25 luglio 2023

Frane a Santa Sofia, via ai lavori per riaprire la Sp26 La strada del Carnaio è ancora interdetta al traffico veicolare a seguito degli eventi franosi del maggio scorso che hanno messo in ginocchio la viabilità dell’Appennino. La buona notizia, però, è che sono cominciati i lavori poco prima di Monteguidi. Trattandosi di una strada provinciale, il cantiere spetta alla Provincia. «Come anticipato, sono partiti gli interventi di ripristino della Sp26 – spiega il sindaco di Santa Sofia, Daniele Valbonesi –. Attualmente si stanno “costruendo” i drenaggi e nei prossimi giorni si procederà alla ricostruzione della carreggiata». Da una prima stima, solamente per le strade comunali di Santa Sofia servono più 1,4 milioni di euro, a questi si deve aggiungere un ulteriore 1,7 milione di euro per le strade vicinali ad uso pubblico che, nel caso del paese dell’alta val Bidente, fanno parte di un consorzio in cui il Comune è socio al 50%. «In questi giorni sono in corso i lavori per la messa in sicurezza della strada che porta a Poggio alla Lastra, nel tratto compreso nei confini del comune di Santa Sofia – prosegue il primo cittadino –. Per tale motivo la strada è chiusa al traffico dalle 7.30 alle 12. L’apertura completa avverrà appena concluso il cantiere. Per le altre strade comunali i lavori in questo momento sono sospesi, mentre a breve riprenderanno sulla Santa Sofia/Camposonaldo e ne sarà data comunicazione appena stabilito il calendario». L’Appennino è stato minato dalla forte ondata di maltempo del maggio scorso e le risorse per eseguire gli interventi sono state una partita sulla quale i sindaci si sono battuti. Il solo Comune di Santa Sofia, infatti, in somma urgenza ha speso 297mila euro. Risorse che sono state destinate esclusivamente a ripristinare la viabilità e risolvere il problema delle persone che sono dovute evacuare o erano rimaste isolate a seguito dei movimenti franosi che si sono venuti a creare. «Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il commissario alla ricostruzione Figliuolo, un momento positivo nel quale abbiamo condiviso l’impostazione generale e ragionato sui prossimi mesi – conclude Valbonesi –. Rassicurante è la copertura, da parte dello Stato, delle somme urgenze, ovvero dei costi sostenuti o da sostenere a breve per l’apertura e messa in sicurezza delle strade. Sulla ricostruzione definitiva, invece, ancora si sta ragionando sulla base delle risorse a disposizione».


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Santa Sofia, i cantieri attivi sulle strade: la situazione a Poggio alla Lastra e alla Provinciale del Carnaio Proseguono nel territorio comunale di Santa Sofia i lavori per la messa in sicurezza delle strade franate in occasione dell'alluvione del 16 maggio scorso. A fare il punto è il sindaco Daniele Valbonesi: "Continuano i lavori a Poggio alla Lastra, nel tratto compreso nei confini del comune di...


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venerdì 21 luglio 2023

Bartolini: «Risse a San Zeno tra profughi stipati e senza adeguata assistenza, situazione esplosiva»

A Galeata, più precisamente nelle piccola frazione di Strada San Zeno, la situazione è rovente e non solo per il caldo di questi giorni: la presenza di numerosi profughi africani, stipati da una cooperativa di Santa Sofia in un alloggio di fortuna e a quanto ci hanno raccontato non assistiti a dovere, ha determinato una situazione di forte tensione e degrado: risse tra gli ospiti che hanno notevolmente spaventato i cittadini e soprattutto persone lasciate senza cibo e in condizioni igienico-sanitarie a dir poco precarie. Chiediamo che la Prefettura e l’Ausl facciano tutte le verifiche del caso per controllare l’idoneità degli spazi in cui questi immigrati vivono e che le forze dell’ordine tengano monitorata la situazione“. A chiederlo è Luca Bartolini, responsabile del comprensorio forlivese per Fratelli d’Italia, a cui gli abitanti di San Zeno si sono rivolti per segnalare l’accaduto.

I cittadini hanno visto arrivare una decina di extracomunitari, sistemati in una piccola abitazione dove prima abitava una sola persona – prosegue il dirigente provinciale di FdI -. Col passare dei giorni sono diventate evidenti le scarse condizioni igieniche dell’alloggio, gli spazi e i servizi insufficienti, ma soprattutto gli ospiti hanno iniziato ad andare in cerca di cibo: avevano fame! La comunicazione con gli abitanti del posto inizialmente non è stata facile, perché queste persone non parlano italiano, ma quando i cittadini di San Zeno dai loro racconti hanno capito che il problema era il cibo in uno slancio di solidarietà hanno offerto loro da mangiare e bere. Un bel gesto di solidarietà, non c’è che dire, ma in teoria dovrebbe essere la cooperativa sociale che gestisce la loro accoglienza a farsi carico di questo, visto che è pagata per farlo. I profughi sono invece stati abbandonati a loro stessi come la solidarietà attivata dai cittadini ha evidenziato“.

La decisione di destinare queste persone a Strada San Zeno, paesino di soli 180 abitanti molti dei quali anziani, lascia a desiderare. “Galeata e tutta l’alta valle del Bidente, in fatto di presenze di extracomunitari, ha già dato: il 19,5% della popolazione è straniera e nel limitrofo Comune di Civitella è del 16,6%; si devono cercare soluzioni alternative in altri Comuni – prosegue Bartolini – Galeata, con 2500 abitanti, ha una percentuale di stranieri tra le più alte d’Italia: situazioni di degrado e risse, come quelle che sta vivendo San Zeno, minano l’equilibrio di questi luoghi: è vergognoso che non tengano in considerazione il tessuto sociale delle aree dove vogliono fare accoglienza dei profughi. Questi Comuni della Val Bidente – conclude Bartolini – non possono continuare a ricevere immigrati solo per accontentare gli interessi delle cooperative“.

Articolo di Staff 4live.



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Civitella, un nuovo viadotto a Nespoli: dal Ministero via libera a 10 interventi a Forlì-Cesena Il Ministero delle infrastrutture ha finanziato 10 interventi di messa in sicurezza di ponti e viadotti sulle strade provinciali di Forlì-Cesena per 19.697.121,32 euro per i prossimi 6 anni. I ponti di competenza della Provincia sono 570 sulle 106 strade provinciali: il MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili) ha strutturato una linea di finanziamento per la messa in sicurezza, per cui la Provincia ha già ricevuto un finanziamento di 14 milioni e mezzo di euro e sta progettando e realizzando 11 interventi. A questi con l’assegnazione dei giorni scorsi si andranno ad aggiungere 10 nuovi interventi strategici per la viabilità del nostro territorio da realizzarsi tra il 2024 e il 2029. Gli interventi finanziati: un nuovo viadotto a Nespoli Gli interventi finanziati riguardano il consolidamento delle fondazioni del viadotto Suasia nel Comune di Civitella al km59+540 per 995.405 euro, l’adeguamento del cavalcaferrovia della bretella di collegamento tra la SS9 Compito e il Casello A14 Valle del Rubicone per 1.700.000 euro, l’adeguamento delle barriere di sicurezza del viadotto al km 17+923 sulla SP3 del Rabbi per 2.000.000 di euro, la costruzione di un nuovo viadotto in variante al tracciato esistente sulla SP4 in località Nespoli nel Comune di Civitella per 6.682.435 euro, l’adeguamento idraulico dei ponti sullo scolo Torricchia e Serachieda al km 10+460 e km 12+433 sulla SP2 di Cervia nel Comune di Forlì per 2.610.000 euro, la ricostruzione del ponte al Km 5+100 della SP137 Tiberina nel Comune di Verghereto per 1.750.000 euro, il completamento dell’intervento di demolizione e ricostruzione del viadotto sul torrente Montone al Km 2+350 della SP27 Bis nel Comune di Forlì per 2.449.907 euro, il completamento dei lavori di messa in sicurezza del ponte sulla SP19 Marradese al km 2+500 nel Comune di Modigliana e il consolidamento del ponte al Km 4+300 sulla SP13 Uso nel Comune di Borghi per 850.811 euro. “Le risorse che ci sono state assegnate sono preziose, – commenta il Presidente della Provincia Enzo Lattuca – erano già necessarie prima dell’alluvione per mettere in sicurezza il territorio, lo sono ancora di più dopo l’alluvione perché ci permettono di migliorare la condizione dei ponti che incidono sui nostri fiumi con una programmazione di sei anni. Gli interventi sono stati individuati con un confronto e un dialogo costante con i Comuni.” “I lavori sui ponti che verranno realizzati sono tutti importanti perché strategici per i nostri Comuni – sottolinea Daniele Valbonesi, Sindaco di Santa Sofia e Consigliere delegato alle infrastrutture e alla viabilità per il Comprensorio Forlivese – ma la vera novità è il finanziamento della costruzione di un nuovo viadotto, in variante al tracciato esistente, nel comune di Civitella in località Nespoli. Più di 6 milioni e mezzo di euro per progettare e realizzare un nuovo viadotto che andrà a superare la storica sofferenza nel centro abitato di Nespoli, con un grande miglioramento della viabilità atteso da anni e di messa in sicurezza dell’abitato. “La variante di Nespoli era stata messa in cantiere da tanto tempo – commenta Claudio Milandri, sindaco di Civitella – ma purtroppo non era decollata. Questo importante finanziamento ci permette di farla finalmente decollare e di questo siamo molto contenti. L’abitato di Nespoli è molto sacrificato per il grande traffico pesante che percorre la SP4, oggi compiamo un passo decisivo per raggiungere l’obiettivo di mettere in sicurezza il centro abitato.”


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In arrivo 19 milioni di euro per mettere in sicurezza i ponti e viadotti sulle strade provinciali

Il Ministero delle infrastrutture ha finanziato 10 interventi di messa in sicurezza di ponti e viadotti sulle strade provinciali per 19.697.121,32 euro per i prossimi 6 anni.
I ponti di competenza della Provincia sono 570 sulle 106 strade provinciali: il MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili) ha strutturato una linea di finanziamento per la messa in sicurezza, per cui la Provincia ha già ricevuto un finanziamento di 14 milioni e mezzo di euro e sta progettando e realizzando 11 interventi.
A questi con l’assegnazione dei giorni scorsi si andranno ad aggiungere 10 nuovi interventi strategici per la viabilità del nostro territorio da realizzarsi tra il 2024 e il 2029.

Gli interventi finanziati riguardano il consolidamento delle fondazioni del viadotto Suasia nel Comune di Civitella al km59+540 per 995.405 euro, l’adeguamento del cavalcaferrovia della bretella di collegamento tra la SS9 Compito e il Casello A14 Valle del Rubicone per 1.700.000 euro, l’adeguamento delle barriere di sicurezza del viadotto al km 17+923 sulla SP3 del Rabbi per 2.000.000 di euro, la costruzione di un nuovo viadotto in variante al tracciato esistente sulla SP4 in località Nespoli nel Comune di Civitella per 6.682.435 euro, l’ adeguamento idraulico dei ponti sullo scolo Torricchia e Serachieda al km 10+460 e km 12+433 sulla SP2 di Cervia nel Comune di Forlì per 2.610.000 euro, la ricostruzione del ponte al Km 5+100 della SP137 Tiberina nel Comune di Verghereto per 1.750.000 euro, il completamento dell’intervento di demolizione e ricostruzione del viadotto sul torrente Montone al Km 2+350 della SP27 Bis nel Comune di Forlì per 2.449.907 euro, il completamento dei lavori di messa in sicurezza del ponte sulla SP19 Marradese al km 2+500 nel Comune di Modigliana e il consolidamento del ponte al Km 4+300 sulla SP13 Uso nel Comune di Borghi per 850.811 euro.

Le risorse che ci sono state assegnate sono preziose – commenta il Presidente della Provincia Enzo Lattucaerano già necessarie prima dell’alluvione per mettere in sicurezza il territorio, lo sono ancora di più dopo l’alluvione perché ci permettono di migliorare la condizione dei ponti che incidono sui nostri fiumi con una programmazione di sei anni. Gli interventi sono stati individuati con un confronto e un dialogo costante con i Comuni”.

I lavori sui ponti che verranno realizzati sono tutti importanti perché strategici per i nostri Comuni – sottolinea Daniele Valbonesi, sindaco di Santa Sofia e Consigliere delegato alle infrastrutture e alla viabilità per il Comprensorio Forlivese – ma la vera novità è il finanziamento della costruzione di un nuovo viadotto, in variante al tracciato esistente, nel comune di Civitella in località Nespoli. Più di 6 milioni e mezzo di euro per progettare e realizzare un nuovo viadotto che andrà a superare la storica sofferenza nel centro abitato di Nespoli, con un grande miglioramento della viabilità atteso da anni e di messa in sicurezza dell’abitato”.

La variante di Nespoli era stata messa in cantiere da tanto tempo – commenta Claudio Milandri, sindaco di Civitella – ma purtroppo non era decollata. Questo importante finanziamento ci permette di farla finalmente decollare e di questo siamo molto contenti. L’abitato di Nespoli è molto sacrificato per il grande traffico pesante che percorre la SP4, oggi compiamo un passo decisivo per raggiungere l’obiettivo di mettere in sicurezza il centro abitato”.

Articolo di Staff 4live.



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L'attraversata della diga di Ridracoli, il funambolo Andrea Loreni sfida le leggi della fisica: le prove per un'impresa record Uno spettacolo nello spettacolo quello che sabato, dalle 18, prenderà vita tra le due sponde della Diga di Ridracoli, unendo  idealmente e fisicamente i due comuni di Santa Sofia e Bagno di Romagna. Straordinario protagonista di questa emozionante impresa sarà Andrea Loreni, il funambolo italiano...


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mercoledì 19 luglio 2023

“Festival della musica giovane del Mediterraneo”, VIII edizione

Torna per l’ottava edizione il “Festival della musica giovane del Mediterraneo”, organizzato dall’associazione No.Vi.Art di Forlì che da anni realizza il progetto “La musica, un ponte fra i popoli”. Il Festival accende i riflettori sulla Giovane Orchestra Paneuropea, formata da artisti di età compresa tra i 16 ed i 22 anni selezionati da scuole di musica e conservatori di Spagna, Slovenia, Serbia, Kosovo, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Romania, Grecia, Croazia, e naturalmente Italia.

Il progetto “La musica, un ponte fra i popoli” mira a creare rapporti, offrendo ai partecipanti la possibilità di vivere una concreta esperienza di coesistenza sia dal punto di vista culturale che musicale. I ragazzi, accompagnati da Gioele Sindona, si cimentano nel campo della musica classica diretti da Žiga Cerar, mentre Achille Succi dirige il repertorio jazz. Il coordinamento generale è curato da Giuseppe Zanca.

L’Orchestra diventa metafora di un’armonia in cui i singoli talenti si mettono a disposizione della comunità, abbattendo barriere e pregiudizi che da tempo logorano i rapporti fra i molti paesi, ostacolando la realizzazione di una vera ed efficace Unione Europea. Il frutto del lavoro di studenti e docenti sarà condiviso con il pubblico, sempre alle 21,00:
giovedì 20 luglio a Santa Sofia a Palazzo Giorgi;
sabato 22 luglio all’Arena San Domenico di Forlì, con “Il ponte prima del Ponte”, spazio alla “musica delle minoranze” della Peppa Marriti Band, gruppo di rockarbëreshë;
domenica 23 luglio all’Arena San Domenico di Forlì.
E la tournée si concluderà con l’esibizione del 25 luglio in Slovenia.

Articolo di Staff 4live.



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Il funambolo Andrea Loreni cammina sulla diga di Ridracoli

È uno spettacolo mozzafiato quello organizzato da Pro Loco Santa Sofia, in collaborazione con Atlantide per sabato 22 luglio alle ore 18,00: parliamo nientemeno che di una traversata funambolica sopra la diga di Ridracoli, evento anteprima del XXXII Festival di arti performative “Di Strada in Strada” 2023 – “Innovative Tradizioni”, manifestazione che si svolge a Santa Sofia (FC) e nelle frazioni di Spinello e Corniolo dall’11 al 15 agosto di ogni anno.

Durante questa anteprima, protagonista assoluto sarà Andrea Loreni, il funambolo italiano specializzato in traversate a grandi altezze che ha percorso recentemente l’incredibile camminata fra i grattacieli di Milano, che tenderà con la sua squadra un cavo sopra la diga, per una lunghezza di circa 410 metri ad un’altezza di circa 140 metri, impiegando circa 45 minuti di tempo per attraversarla.

A Ridracoli l’impresa è unica: oltre ad essere la più lunga camminata al mondo realizzata con contrappesi umani, si tratta anche di un record personale di lunghezza dell’artista Loreni, che andrà a superare la distanza di 350 metri percorsi in occasione della traversata del 2022 a Frassinetto (TO) a 300 metri. Andrea Loreni attraverserà il cielo sopra la diga in equilibrio su un cavo in Dyneema (fibra sintetica resistente fino a 15 volte di più di un cavo d’acciaio, appositamente realizzata dalla ditta Novarese Gottifredi Maffioli), con i suoi tecnici appesi davanti e dietro di lui per tendere e stabilizzare il cavo.

Le camminate in location come questa danno una spazialità tutta particolare; una maggiore sensazione di unità uomo/natura e una maggiore ampiezza di orizzonti”, commenta il funambolo. “L’acqua e l’aria saranno gli elementi centrali di questo evento, da cui spero di trarre lezioni di leggerezza e fluidità, capacità di adattamento e pacatezza”.
L’impresa sarà accompagnata, da una performance musicale, composta appositamente per l’occasione, del compositore e pianista internazionale Cesare Picco che, con la sua eleganza, intensità e potenza interpreterà musicalmente la traversata, creando in diretta la colonna sonora dell’evento.

La traversata funambolica unirà idealmente e fisicamente i due Comuni di Santa Sofia e Bagno di Romagna, su cui sorge l’invaso, e sarà visibile da ogni punto della diga. La location sarà raggiungibile esclusivamente a piedi partendo dalla biglietteria della diga.
Prima e dopo la performance, l’evento sarà allietato dalla Fantomatik Orchestra, famosissima marching band, che intratterrà gli intervenuti con virtuosismi musicali di fiati e percussioni, marciando a ritmo sul muro della diga.
Il tutto sarà reso più goloso da food truck multicolori che serviranno specialità enogastronomiche, combinando cucina tradizionale e moderna.

Articolo di Staff 4live.



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Donato all'unità di Medicina Interna un software per valutare il grado di fibrosi del fegato L'Associazione Forlivese per le Malattie del Fegato, presieduta dal dottor Salvatore Ricca Rossellini, ha donato un software Kit per Ecografo all'ambulatorio di Forlì dell'Unità Operativa di Medicina Interna di Forlì e Santa Sofia, diretta da Paolo Muratori, professor ordinario di Medicina...


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L’Associazione Forlivese per le Malattie del Fegato dona un software per ecografo a Medicina Interna di Forlì

L’Associazione Forlivese per le Malattie del Fegato, presieduta dal dottor Salvatore Ricca Rossellini, ha donato un software kit per ecografo all’ambulatorio di Forlì di Medicina Interna di Forlì e Santa Sofia, diretta dal professor Paolo Muratori. Alla donazione era presente anche Giorgio Martelli, neo direttore del presidio ospedaliero forlivese, che ha ringraziato l’associazione e ha fatto una visita del reparto insieme a Muratori, i suoi collaboratori e gli specializzandi universitari.

«Si tratta – spiega Paolo Muratori, professore ordinario di Medicina Interna dell’Università di Bologna – di un software da installare sull’ecografo che ci permetterà di valutare il grado di fibrosi del fegato, cioè la quantità di cicatrici che ha il fegato nelle epatopatie croniche, mediante un semplice esame “ecografico”, effettuando delle particolari scansioni. In questo modo si potrà evitare di sottoporre il paziente ad una biopsia epatica che, per quanto routinaria, non è mai scevra da potenziali rischi».

«In particolare – prosegue – alla luce del marcato incremento epidemiologico delle epatopatie su basi metaboliche, questo software ci permetterà di monitorare i nostri pazienti ed il loro grado di fibrosi epatica, identificando quelli più a rischio di evoluzione cirrotica, il tutto in maniera “indolore” con un esame che sarà ripetibile e riproducibile. Si tratta dunque di un necessario potenziamento e di una insostituibile integrazione all’ambulatorio di epatologia clinica, che da qualche settimana è stato aperto nell’ambito della Medicina Interna di Forlì. Oltre alla indispensabile applicazione clinica, il software per l’elastografia sarà un valore aggiunto, sia in termini di didattica (i medici in formazione specialistica di Medicina Interna che frequentano l’ambulatorio di ecografia potranno acquisire ulteriori skills), sia in termini di ricerca, in quanto aiuterà a fornire ulteriori informazioni e dati sui pazienti oggetto di studi clinici. Per quanto riguarda la possibilità di accedere all’ambulatorio di epatologia della Medicina Interna, è sufficiente avere una impegnativa del medico di famiglia che reciti ”visita di medicina interna per problemi epatologici” e, con questa impegnativa, i contattare il numero 0543/735230 dalle ore 10,00 alle ore 14,30; a quel punto verrà fornito un appuntamento per la presa in carico».

Siamo felici, come AFMF, di poter integrare la strumentazione diagnostica ospedaliera, che l’Unità operativa di Medicina Interna già mette a disposizione dei pazienti, con uno strumento di grande attualità– chiarisce infine il dottor Ricca Rosellini -. È intenzione dell’AFMF proseguire con ulteriori collaborazioni per migliorare, ancor più, la già ottima qualità dell’assistenza verso i pazienti affetti da epatite cronica e da cirrosi epatica“.

Articolo di Staff 4live.



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Per il “Summer Jazz Fest” al parco fluviale di Santa Sofia arriva il "Lovesick Duo" Il secondo concerto della Terza edizione del “Summer Jazz Fest” andrà in scena domenica 23 luglio, alle 21.30: ad ospitare il concerto del Lovesick Duo a Santa Sofia sarà il Parco Fluviale “G. Zanniboni” prospiciente la Brusatopa - Fiaschetteria sul fiume.  Il “Summer Jazz Fest” nasce dalla...


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Feste de l’Unità: Stefano Bonaccini ospite a San Martino in Strada

Le Feste de L’Unità proseguono con l’appuntamento a San Martino in Strada, dal 20 al 22 luglio. Tre giorni, di politica, musica e gastronomia nell’area della Polisportiva Sammartinese in via Braschi 10 a Forlì. Dalle 19,00 si potrà cenare allo stand gastronomico con i piatti della tradizione romagnola e sarà presente lo stand del libro.

Si parte giovedì 20 luglio, con un evento dedicato all’alluvione. Alle 20,30 “Un mare di fango: dall’alluvione alla ripartenza”, dialogo con il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini e il sindaco di Santa Sofia, Daniele Valbonesi. Interverranno i rappresentanti dei quartieri di Forlì colpiti dall’alluvione, modera Alessandro Gasperini, coordinatore del Comitato di Quartiere Pianta-Ospedaletto-Coriano.

Venerdì 21, alle 19,30, si terrà la presentazione del libro “La Cavalla del Conte”, di Emanuela e Morena Piazza, alla quale interverrà Gabriele Zelli, storico forlivese, autore di una delle prefazioni del volume. Alle 21,00 musica live con i Fight for Fun, che proporranno un viaggio nella storia del rock, dagli anni ’70 in poi.

Sabato 22 luglio, alle 20,30, incontro con il segretario regionale del Partito Democratico, Luigi Tosiani. Alle 21,00 chiusura in musica con i ballerini New Dance Club.

Articolo di Staff 4live.



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Forlì, Bonaccini giovedì 20 luglio alla Festa de l’Unità di San Martino in Strada Le Feste de L’Unità proseguono con l’appuntamento a San Martino in Strada, dal 20 al 22 luglio. Tre giorni, di politica, musica e gastronomia nell’area della Polisportiva Sammartinese (via Braschi, 10 Forlì). Dalle 19 si potrà cenare allo stand gastronomico con i piatti della tradizione romagnola e sarà presente lo stand del libro. Si parte giovedì 20 luglio, con un evento dedicato all’alluvione. Alle 20:30 “Un mare di fango: dall’alluvione alla ripartenza”, dialogo con il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini e il sindaco di Santa Sofia, Daniele Valbonesi. Interverranno i rappresentanti dei quartieri di Forlì colpiti dall’alluvione, modera Alessandro Gasperini, coordinatore del Comitato di Quartiere Pianta-Ospedaletto-Coriano.


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martedì 18 luglio 2023

Foreste Casentinesi più protette dagli incendi: aperto il presidio montano dei Vigili del Fuoco E' operativo da martedì a Capaccio (Santa Sofia) il presidio Rurale dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena, con presente una squadra di Vigili del Fuoco che opererà nel territorio romagnolo del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. La squadra sarà dotata di un mezzo fuoristrada antincendio...


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Al via “Musica in foresta” con il concerto della Giovane Orchestra Paneuropea Due appuntamenti musicali, organizzati dall'associazione musicale “C. Roveroni” e finanziati nell'ambito del progetto Next Generation EU: questo è, in estrema sintesi, il progetto “Muisca in foresta”, che prevede, nel territorio di Santa Sofia, i concerti di Giovane Orchestra Paneuropea e Bozen...


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Al via “Muisca in foresta”con il concerto della Giovane Orchestra Paneuropea Due appuntamenti musicali, organizzati dall'associazione musicale “C. Roveroni” e finanziati nell'ambito del progetto Next Generation EU: questo è, in estrema sintesi, il progetto “Muisca in foresta”, che prevede, nel territorio di Santa Sofia, i concerti di Giovane Orchestra Paneuropea e Bozen...


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“Musica in foresta” I° edizione

Due appuntamenti musicali, organizzati dall’associazione musicale “C. Roveroni” e finanziati nell’ambito del progetto Next Generation EU: questo è, in estrema sintesi, il progetto “Musica in foresta”, che prevede, nel territorio di Santa Sofia, i concerti di Giovane Orchestra Paneuropea e Bozen Brass. La Giovane Orchestra Paneuropea si esibirà giovedì 20 luglio alle ore 21,00 al Parco della Resistenza e – come sottolinea Elena Indellicati della Associazione Roveroni “è un gradito ritorno per il territorio, dal momento che in passato si è più volte esibita sia a Santa Sofia, sia a Galeata“.

L’Orchestra nasce all’interno del progetto di cooperazione fra scuole di musica dell’Europa dell’Est e dell’Ovest “La musica, un ponte tra i popoli”, nato nel 2013 su iniziativa di Ipsia Acli Forlì-Cesena e preso in carico nel 2019 da No.Vi.Art (Arti per la nonviolenza). Il progetto ha lo scopo di creare “ponti” offrendo la possibilità di sperimentare un’esperienza di coesistenza e dialogo tra culture differenti attraverso la condivisione pratica di interessi e valori, nonostante la difficoltà di relazione fra paesi europei che ancora oggi non trovano soluzione alle loro controversie. Giovani musicisti, di età compresa tra 14 e 21 anni vengono invece incoraggiati a interagire con realtà diverse attraverso un linguaggio universale e senza parole.

Nel 2023 l’Orchestra, con il coordinamento generale del maestro Giuseppe Zanca, si cimenta nell’esecuzione di due tipi di repertorio: quello di musica classica, sotto la guida del maestro Žiga Cerar coadiuvato dal maestro Gioele Sindona (musiche di Warlock, Piazzolla, Vivaldi, Holst), e il repertorio di jazz a cura del maestro Achille Succi (musiche di Morton, Brubeck, Mingus).

Secondo appuntamento in calendario è martedì 1 agosto, con una giornata alla scoperta del territorio santasofiese: il concerto di Bozen Brass “Colors, dal barocco al blues”, infatti, si terrà alle 18,00 a Valpisella, a pochi km da Corniolo, e sarà preceduto da una escursione organizzata da Tour de Bosc e da un aperitivo offerto da ANPI Forlì Cesena e Amici di Valpisella (entrambi su prenotazione entro il 27 luglio al 331 8373728, anche sms e whatsapp).
Bozen Brass è un sestetto di ottoni che non si può classificare secondo le comuni categorie. Benjamin Premstaller al corno, Martin Psaier al trombone, Robert Neumair alla tromba, Manuel Goller alla tromba, Michael Engl alla tuba e Anton Ludwig Wilhalm alla tromba sono sei sudtirolesi sempre pronti a sorprendere.
I Bozen Brass non sono una formazione legata ad una precisa e univoca tendenza stilistica. Il repertorio del gruppo spazia “dal Barocco al Blues”, per poter raggiungere un pubblico il più ampio possibile. Si passa con facilità dal jazz al pop al rock, da Sting a Michael Jackson. Non mancano, nel repertorio, le musiche più tipiche per ottoni, come la polka con parti anche cantate, oppure l’assolo di Neumair alla Steirische Harmonika. Molti brani sono stati composti direttamente per i Bozen Brass; tutti gli arrangiamenti sono di Robert Neumair.
Tutti gli eventi “Musica in foresta” sono ad ingresso libero.

Articolo di Staff 4live.



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I vincitori dell’XI edizione della Festa dell’arte e della cultura

Al punto informativo di Campigna nel Comune di Santa Sofia, con il patrocinio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in collaborazione con la Pro loco Corniolo-Campigna e le attività turistiche di Campigna, si è svolta domenica 16 luglio l’11 edizione della “Festa dell’arte e della cultura”.

Hanno partecipato 16 artisti provenienti dalla Toscana e dall’Emilia Romagna. L’iniziativa promossa dalla famiglia Tassinari, proprietaria dell’Hotel Granduca di Campigna nel territorio della Romagna Toscana, ha appassionato i turisti che hanno potuto vedere gli artisti lavorare all’ombra dei secolari alberi della foresta. La Commissione giudicatrice, composta da Franco Aleotti, Liviana Zanetti e Giuseppe Michelacci, ha apprezzato le opere presentate dagli artisti che si sono cimentati con il tema “Ambiente, natura e scorci del Parco Nazionale”.

Sono risultati vincitori del concorso Marco Chiarini di Firenze (I classificato), Giancarlo Arrigucci di Arezzo (II classificato); Laura Gennari di Arezzo (III classificata).

Articolo di Staff 4live.



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Le Foreste Casentinesi accessibili anche alle persone con disabilità

Quando un gruppo di volontari decide di organizzare qualcosa per le persone fragili, non ci sono ostacoli di nessun genere che possano impedire la perfetta riuscita dell’intento. Le Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì, la Croce Verde Meldola-Predappio, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS, L’Associazione Gruppo Escursionistico la Lama si sono unite e hanno regalato a 12 ospiti e 5 operatori di CavaRei un intero fine settimana all’interno del Rifugio La Burraia “Il Casone”.

Il programma prevedeva l’arrivo di venerdì 14 luglio nel pomeriggio con sistemazione in camerate con letti a castello. L’indomani tutti pronti per una camminata dal Rifugio fino al Monte Falco in compagnia di volontari per supportare i ragazzi nell’escursione. Domenica 16 luglio, la compagnia è stata accolta da Romagna Acque – Società delle Fonti per la visita all’Idro Museo e pranzo al sacco nell’area pic-nic della Diga di Ridracoli.

Per l’intera ospitalità hanno partecipato alcuni sponsor come Darsena del Sale di Cervia, Utensilmec e Casta Cucine e il Ricambio – Ricambio auto e veicoli industriali e Avis Forlì che hanno reso possibile l’iniziativa senza alcun contributo da parte delle famiglie, alcune delle quali hanno avuto la possibilità di far vivere ai loro figli un’esperienza unica. Altri partner come Il Pollo del Campo, Coop Alleanza-Predappio, A&O Predappio, Conad-Predappio, Forno Amadori del Corniolo e il centro di Ascolto di Predappio hanno contribuito in natura donando i generi alimentari necessari per il tre giorni dalla colazione alla cena, cucinati e preparati da un premuroso gruppo di cuoche volontarie.

Regalare un fine settimana ai ragazzi di CavaRei si è rivelato un dono che abbiamo ricevuto noi – dichiarano i volontari -. Ci stiamo già mettendo all’opera perché Un Parco per Tutti diventi un appuntamento replicabile”. Anche il Comune di Santa Sofia e l’Ente Parco Foreste Casentinesi – Monte Falterona e Campigna hanno dato il loro patrocinio all’iniziativa.

Ringraziamo davvero tanto tutte le persone coinvolte nell’iniziativa. Per gli ospiti di CavaRei è stata un’esperienza unica e carica di leggerezza grazie allo spirito con il quale sono stati accolti dai volontari, in un contesto paesaggistico che li ha aiutati a raggiungere una meta difficile – dichiara Maurizia Squarzi presidente di CavaRei -. Non importa quanti passi fai, ma l’impronta che lasci è la frase che i volontari hanno scelto per questa iniziativa. Siamo certi che questa esperienza abbia lasciato impronte in molti cuori”.

Articolo di Staff 4live.



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lunedì 17 luglio 2023

Anteprima mozzafiato per il festival “Di Strada in Strada”: il funambolo che attraversa Ridracoli È uno spettacolo mozzafiato quello organizzato da Pro Loco Santa Sofia APS, associazione di promozione sociale, culturale e turistica del territorio, in collaborazione con Atlantide Soc. Coop. Soc. P.A per sabato 22 luglio a partire dalle 18: parliamo nientemeno che di una traversata funambolica...


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A Santa Sofia gli eventi estivi finanziati da Next Generation EU

La programmazione estiva, anche in questo 2023, è molto ricca a Santa Sofia e vede la presenza di alcune iniziative di spicco, volte al rilancio degli eventi culturali e turistici.
Tutto questo è possibile grazie ai fondi del PNRR per la misura “attrattività dei borghi” di cui Santa Sofia è aggiudicataria “Il Bando Borghi ha portato nelle casse del Comune risorse che ci permettono di lavorare con una certa tranquillità su una programmazione pluriennale di ampio respiro – commenta l’assessore al Bilancio Matteo Zanchini – e, soprattutto, ci garantiscono la possibilità di investire sia a livello quantitativo, sia a livello qualitativo: gli eventi finanziati nell’ambito Next Generation EU sono numerosi e portano a Santa Sofia personaggi di calibro internazionale. Ricordo, infine, che tali interventi culturali si affiancano a quelli materiali (opere pubbliche) che stanno seguendo il proprio iter in base a quanto previsto dalla strategia. Così come prosegue l’interesse dei privati – imprese e associazioni – al bando a loro dedicato in scadenza l’11 settembre”.

Tra gli eventi finanziati nell’ambito Next Generation EU, è in programma sabato 22 luglio l’anteprima del XXXII Festival “Di strada… in strada” che, in via del tutto eccezionale, si terrà alla diga di Ridracoli: in questa location mozzafiato, andrà in scena la traversata funambolica eseguita dal funambolo Andrea Loreni, che camminerà per circa 410 metri, sospeso a 140 metri di altezza. La sua performance sarà accompagnata dalla musica del pianista Cesare Picco e, prima e dopo l’evento, sul coronamento della diga di Ridracoli ci sarà ancora festa con la Fantomatik Orchestra e tanti food truck.

Si tratta di un evento imperdibile, organizzato da Pro Loco Santa Sofia ed Atlantide, che richiamerà l’attenzione non solo di un vasto pubblico, ma anche di stampa e tv. Il finanziamento ricevuto dal Bando Borghi, d’altro canto, serve anche per migliorare la promozione e l’informazione, ed uno degli eventi su cui si è deciso di investire è il proprio festival Di strada in strada, portato avanti da ben 32 anni da Pro Loco Santa Sofia, uno degli eventi di punta dell’estate santasofiese” commenta l’assessora alla cultura Isabel Guidi.

Il secondo appuntamento estivo finanziato da Next Generation EU è la rassegna “A cielo aperto”: dopo il successo della prima edizione, con il concerto di Brunori SAS, per il 2023 gli organizzatori hanno puntato su un nome internazionale: il gruppo neozelandese “Fat Freddy’s Drop” che si esibirà alla Brusatopa, lungo il parco fluviale, il prossimo 30 luglio.
Anche in questo caso – commenta il sindaco Daniele Valbonesi – si punta non solo sulla qualità, ma anche sulla longevità: la convenzione con gli organizzatori del concerto avrà durata triennale e questo ci permetterà di pensare ad una programmazione ad ampio respiro, che permette anche di fidelizzare il pubblico. Siamo felici di lavorare con un gruppo già rodato: il festival A cielo aperto è giunto quest’anno alla sua undicesima edizione, gli organizzatori sono preparati ad accogliere grandi nomi e, conseguentemente, un vasto pubblico. Per Santa Sofia, la presenza di migliaia di persone potrà avere ottime ricadute anche a livello di ricettività”.

Triennale è anche la durata della convenzione per l’organizzazione del festival Musica in Foresta, affidato all’associazione Musicale C. Roveroni. Due sono gli appuntamenti calendarizzati per l’estate: il concerto dell’Orchestra giovanile Paneuropea, giovedì 20 luglio al Parco della Resistenza, e il concerto di Bozen Brass martedì 1 agosto a Valpisella, poco distante da Corniolo. Anche in questo caso, due eventi mirati a valorizzare il territorio a 360 gradi, dal momento che queste iniziative mettono insieme musica, accoglienza, escursioni in natura: insomma, tutti gli ingredienti necessari per radicarsi nel territorio.

Già radicato nel territorio è, infine, il Summer jazz fest organizzato dall’associazione Dai de jazz che, grazie al finanziamento Next Generation EU, continuerà a portare grandi artisti a Santa Sofia: per iniziare, avremo Fabrizio Bosso che, martedì 18 luglio, si esibirà insieme al suo quartetto al Parco della Resistenza alle 21.30, dopo avere incontrato – nel pomeriggio – gli studenti dell’associazione Musicale Roveroni. Sempre nell’ambito del festival, avremo poi il Lovesick duo (23 luglio alla Brusatopa) e il concerto di The Indians il 19 agosto a Corniolo.

Obiettivo del Bando Borghi è di produrre attrattività ed al contempo preservare il territorio, integrando la tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione economica e sociale, di rilancio occupazionale e di contrasto allo spopolamento: noi ci stiamo impegnando appieno per raggiungere questi obiettivi e ci auguriamo che le ricadute siano concrete ed evidenti”, conclude il sindaco Valbonesi.

Articolo di Staff 4live.



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"Attrattività dei borghi", gli eventi di Santa Sofia finanziati dal Pnrr: "Programmazione pluriennale di ampio respiro" La programmazione estiva, anche in questo 2023, è molto ricca a Santa Sofia e vede la presenza di alcune iniziative di spicco, volte al rilancio degli eventi culturali e turistici. "Tutto questo è possibile grazie ai fondi del Pnrr per la misura “attrattività dei borghi” di cui Santa Sofia è...


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Fabrizio Bosso in quartetto apre il “Summer Jazz Fest” a Santa Sofia A causa del rinvio per maltempo al prossimo 23 luglio del primo concerto del 30 giugno scorso, il sipario della Terza edizione del “Summer Jazz Fest” si alzerà il 18 luglio col Fabrizio Bosso 4tet e il suo nuovo progetto “We Wonder”. Il “Summer Jazz Fest” nasce dalla collaborazione pluriennale di...


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domenica 16 luglio 2023

“Io pronto a passeggiare sulla diga di Ridracoli” «Le camminate in location come la diga di Ridracoli danno una spazialità tutta particolare; una maggiore sensazione di unità uomo/natura e una maggiore ampiezza di orizzonti. L’acqua e l’aria saranno gli elementi centrali di questo evento, da cui spero di trarre lezioni di leggerezza e fluidità, capacità di adattamento e pacatezza». Sono parole del funambolo Andrea Loreni, pronto a dare spettacolo con una traversata tra cielo e acqua utilizzando un cavo lungo 410 metri a 140 metri di altezza teso sopra la diga di Ridracoli. Un’avventura sospesa sopra uno dei luoghi più suggestivi del Parco nazionale delle Foreste Castentinesi; l’appuntamento è sabato 22 luglio alle 18. La traversata unirà idealmente e fisicamente i due comuni di Santa Sofia e Bagno di Romagna, su cui sorge l’invaso, e sarà visibile da ogni punto della diga. La location sarà raggiungibile esclusivamente a piedi partendo dalla biglietteria della diga. L’articolo completo sul Corriere Romagna in edicola


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Inaugurazione nuova autoscala e Presidio Rurale Santa Sofia dei Vigili del Fuoco

Martedì 18 luglio, si terrà la cerimonia di inaugurazione della nuova autoscala del Comando dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena. La benedizione sarà impartita dal Vescovo di Forlì Livio Corazza. Alla cerimonia saranno presenti il Sottosegretario di Stato all’Interno,  Emanuele Prisco, il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Prefetto Laura Lega e il Capo del Corpo Nazionale, Carlo Dall’Oppio.

L’evento avrà inizio alle ore 11,30 nella sede del Comando di Forlì in Viale Roma 97. Nel pomeriggio si terrà la cerimonia di avvio del Presidio Rurale del Comando dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena. Il presidio sarà operativo dal 18 luglio al 15 settembre.  L’inaugurazione avrà inizio alle ore 14,30 nella sede del presidio rurale ubicato nell’ambito del Centro operativo di Romagna Acque – Società delle Fonti di Capaccio S.S. 310 km 48,8 Santa Sofia.

Articolo di Staff 4live.



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mercoledì 12 luglio 2023

Con un cavo sopra la diga di Ridracoli Sabato 22 luglio alle ore 18 si terrà una traversata funambolica sopra la diga di Ridracoli, evento anteprima del XXXII Festival di arti performative “Di strada in strada” 2023 manifestazione che si svolge a Santa Sofia (FC) e nelle frazioni di Spinello e Corniolo dall’11 al 15 agosto di ogni anno. Durante questa anteprima, protagonista assoluto sarà Andrea Loreni, il funambolo italiano specializzato in traversate a grandi altezze che ha percorso recentemente l’incredibile camminata fra i grattacieli di Milano, che tenderà con la sua squadra un cavo sopra la diga, per una lunghezza di circa 410 metri ad un’altezza di circa 140 metri, impiegando circa 45 minuti di tempo per attraversarla. A Ridracoli l’impresa è unica: oltre ad essere la più lunga camminata al mondo realizzata con contrappesi umani, si tratta anche di un record personale di lunghezza dell’artista Loreni, che andrà a superare la distanza di 350 metri percorsi in occasione della traversata del 2022 a Frassinetto (TO) a 300 metri. Loreni attraverserà il cielo sopra la diga in equilibrio su un cavo in Dyneema (fibra sintetica resistente fino a 15 volte di più di un cavo d’acciaio, appositamente realizzata dalla ditta Novarese Gottifredi Maffioli), con i suoi tecnici appesi davanti e dietro di lui per tendere e stabilizzare il cavo. “Le camminate in location come questa danno una spazialità tutta particolare; una maggiore sensazione di unità uomo/natura e una maggiore ampiezza di orizzonti”, commenta il funambolo. “L’acqua e l’aria saranno gli elementi centrali di questo evento, da cui spero di trarre lezioni di leggerezza e fluidità, capacità di adattamento e pacatezza”. L’impresa sarà accompagnata, da una performance musicale, composta appositamente per l’occasione, del compositore e pianista internazionale Cesare Picco che, con la sua eleganza, intensità e potenza interpreterà musicalmente la traversata, creando in diretta la colonna sonora dell’evento.


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Mister scudetto Luciano Spalletti riceve il Premio Sportilia: "Napoli? Ci sono tutte le possibilità per ripetersi" C'erano anche tanti giovani tifosi del Napoli a Santa Sofia per la 25esima edizione del Premio Sportilia, che si è svolta martedì sera nell’area dell’ex Parco Giorgi di Santa Sofia. Infatti tra i premiati c'era anche l'ex allenatore azzurro, fresco di scudetto, Luciano Spalletti, che è riuscito...


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Un fine settimana di eventi a Santa Sofia: escursioni, cinema, pesce, libri e mercatini Proseguono gli appuntamenti estivi nel territorio di Santa Sofia: venerdì 14 luglio, a Spinello alle ore 21.00, ci sarà proiezione del film "Lo chiamavano trinità". Sabato 15, a Corniolo, cena a base di pesce cucinato dai pescatori di Cesenatico. Per prenotazioni 320 4309493 o 388 4551601...


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Natura protagonista della quarta edizione di "Rumors": Santa Sofia a tutta musica per due serate al parco della Resistenza Venerdì 14 e sabato 15 luglio torna al Parco della Resistenza di Santa Sofia con la quarta edizione il festival musicale Rumors, organizzato da Rumors Music Blog e  Pro Loco di Santa Sofia.  Il tema della quarta edizione  è l’haiku, un tipo di poesia giapponese che ha come protagonista la natura...


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martedì 11 luglio 2023

Santa Sofia. Torna a casa il bimbo caduto nel fiume Sta bene ed è stato dimesso dall’ospedale il bimbo di 18 mesi che, lunedì mattina, ha fatto tenere il fiato sospeso all’intera comunità di Santa Sofia dopo che è caduto in acqua perdendo i sensi. Si tratta del figlio dell’assessora all’istruzione, Ilaria Marianini. I fatti risalgono alle 10.30 circa di lunedì quando il piccolo era nell’area del parco fluviale durante il centro estivo del nido d’infanzia “Fiocco di neve”. «Siamo felici che nostro figlio stia bene, stiamo tornando a casa», ha detto Marianini. Un epilogo sperato reso possibile dal tempestivo intervento delle educatrici e in seguito dei soccorritori. «I bambini – ricostruisce Paola Zucchi, responsabile dell’azienda di servizi alla persona “San Vincenzo de’ Paoli” che gestisce il nido – erano in uscita con le dade nell’alveo del fiume. Si tratta di una zona molto frequentata anche dalle famiglie dove l’acqua è bassa e c’è un ampio prato in cui fare attività all’aria aperta. Una zona tra l’altro conosciuta dal bimbo che abita con la sua famiglia poco distante». In una frazione di secondi, il piccolo finisce in acqua a faccia in giù per cause ancora in fase di accertamento. «È stato trovato riverso al suolo – continua –, potrebbe anche essere stato colto da un malore, stanno facendo accertamenti anche per escluderlo». Un’ipotesi da valutare viste le elevatissime temperature di questi giorni anche in collina. Quando lo vedono le educatrici non perdono tempo e non si fanno cogliere dal panico: lo soccorrono immediatamente e trovandolo privo di sensi, probabilmente per aver ingerito dell’acqua, praticano le manovre di rianimazione. «È stato certamente un grande spavento ma gestito nei migliori dei modi – continua –. In particolare una dada ha praticato subito le manovre di primo soccorso e l’elicottero del 118 in appena 12 minuti è arrivato a Cesena». All’arrivo del personale sanitario, in realtà, il piccolo aveva già ripreso conoscenza proprio grazie al tempestivo intervento delle educatrici ma è stato comunque trasportato al nosocomio cesenate, nel reparto di pediatria con un codice di media gravità, per gli accertamenti del caso e per tenerlo in osservazione a scopo precauzionale. In seguito all’accaduto, i familiari sono stati immediatamente avvisati e sono arrivati sul posto. «Ho sentito i genitori del bambino anche prima – dice Zucchi – e hanno ringraziato le dade per la tempestività dell’intervento. Da parte della famiglia, dunque, c’è massima gratitudine nei confronti degli operatori e ci hanno detto che una volta che il piccolo si sarà completamente rimesso tornerà a frequentare il centro estivo», conclude.


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lunedì 10 luglio 2023

Bambino di appena un anno e mezzo finisce nel fiume Bidente scatta il soccorso anche con l'elicottero del 118 Tanta paura per un bambino che è finito nell'acqua del fiume Bidente a Santa Sofia. Sul posto per i soccorsi data la tenera età del piccolo appena un anno e mezzo si è portato anche l'elicottero delle emergenze del 118. Da ricostruire ancora nel dettaglio la dinamica che ha portato intorno...


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Feste de lUnità al via: si parte da Villafranca

Partono le Feste de L’Unità sul territorio forlivese, senza mai dimenticare l’alluvione che ha colpito il nostro territorio, al centro di dibattiti e raccolte fondi all’interno delle Feste che, anche quest’anno, sono state organizzate sul territorio da luglio a settembre.
Il primo appuntamento accosta tradizione e novità: la festa di Villafranca infatti, diventa “Tutti in festa”, organizzata da Giovani Democratici, da mercoledì 12 luglio a mercoledì 19, nell’area verde del Polisportivo Giulianini in via XIII Novembre 127. Largo ai giovani dunque con musica, stand gastronomici che offrono minestre fatte in casa, carne ai ferri e pesce, con la pesca lotteria e il piano bar tutte le sere. Gli incontri politici saranno a cura dei Giovani Democratici con focus su svariati temi. Non manca comunque la tradizione con le orchestre che suoneranno sul placo centrale: il 12 luglio ci sarà Mirco Gramellini, il 13 Frank David, il 14 La storia di Romagna e il 15 Vanessa Silvagni.

Al via poi i tre giorni dedicati interamente ai giovani. Domenica 16 saranno i Circus Nebula, la rock metal band tutta nostrana, nata nel 1988 a Forlì, i protagonisti della serata insieme a The Loyal Cheaters, mentre nell’area piano bar spazio a Santini. Lunedì il palco è per i Bandalarga, con i migliori successi musicali di tutti i tempi. Alle 21,00 arriva anche il format del Silent Party, con in cuffia la musica di Jury Maru Dj. Martedì 18 l’ironia, le parodie e le sigle dei più famosi cartoni animati sono affidate ai Gem Boy, che sul palco raccontano 30 anni di carriera. La festa si chiude mercoledì 19 con Sofia & Ale.

Le Feste de L’Unità proseguono poi con l’appuntamento a San Martino in Strada, dal 20 al 22 luglio. Immancabili la Festa a Borgo Sisa, dal 28 luglio al 7 agosto, e la Festa de l’Unità di Forlimpopoli, dal 28 luglio all’1 agosto. Ritornano anche i tradizionali appuntamenti a Castrocaro, dal 16 al 25 agosto e alla Pescaccia dal 23 al 30 agosto. Agosto si chiude a Santa Sofia dal 25 al 27. Non mancano, in settembre, la Festa de l’Unità di Meldola, dall’1 al 3 e quella alla Cava, dal 7 al 10.

Articolo di Staff 4live.



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Settimana di eventi a Santa Sofia con il clou del 25 Premio Sportilia

Continuano gli eventi di luglio a Santa Sofia. Martedì 11 luglio, al Parco della Resistenza alle 21,15 si terrà la 25° edizione del Premio Sportilia, condotta da Marino Bartoletti e Monica Bartolini. Venerdì 14 luglio, a Spinello alle ore 21,00, proiezione del film “Lo chiamavano trinità”. Venerdì 14 e sabato 15 luglio, al Parco della Resistenza, va in scena il festival Rumors: concerti, incontri e stand gastronomici. Venerdì 14, nell’ambito di Rumors, incontro con Imen Jane a cura di Sophia in libris.

Sabato 15, a Corniolo, cena a base di pesce cucinato dai pescatori di Cesenatico. Per prenotazioni 3204309493 o 3884551601. Sabato 15 e domenica 16, a Corniolo, escursioni in canoa al Lago di Poggio Baldi. Prenotazione obbligatoria 3899950243. Domenica 16, presso il Parco della Resistenza alle 21,00 presentazione del libro “Almanacco della bellezza” di Piero Maranghi e Leonardo Piccinini. Evento gratuito organizzato da Sophia in libris. Sempre domenica, dalle 18,00, in piazza Garibaldi mercatino, esposizione di artigianato, musica e giochi per bambini.

Articolo di Staff 4live.



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Santa Sofia bimbo di due anni cade nel fiume e perde conoscenza: ricoverato in condizioni critiche allospedale Bufalini di Cesena Un bambino di due anni è caduto stamattina nel parco fluviale a Santa Sofia. Il bambino che risiede nel paese è scivolato nel fiume nel tratto che percorre il centro e ha perso conoscenza. Le sue condizioni sono critiche i sanitari del 118 intervenuti sul posto lo hanno portato in elicottero allospedale Bufalini di Cesena. Seguiranno aggiornamenti


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Cade in zona diga di Ridracoli e si lesiona una gamba: donna di Bagno di Romagna salvata dal Soccorso Alpino Intensa domenica per il Soccorso Alpino e Speleologico delle stazioni della Romagna. La stazione Rocca di Badolo nel pomeriggio è stata attivata per un ragazzo che si è procurato un trauma cranico mentre si trovava con amici al fiume Setta in località Gardelletta (comune di Marzabotto BO). Per levacuazione del giovane diciannovenne (residente a Vado di Monzuno) è stato attivato EliPavullo. Sul posto sono giunti sia gli operatori delle squadre territoriali del Soccorso Alpino sia il personale dellambulanza di Vado: il giovane è stato immobilizzato e posizionato su barella per essere poi trasportato dallelisoccorso allospedale Maggiore di Bologna. Molteplici le attivazioni anche per la stazione Monte Falco. Il primo intervento si è svolto in località Cullacce di Campigna (comune di Santa Sofia) per una persona che ha accusato un malore sulla strada forestale Vampigna-Cullacce. Sul posto è giunta una squadra del Saer insieme al personale del 118 (ambulanza di Santa Sofia). La signora cinquantaquattro anni e residente a Forlì ha poi declinato lospedalizzazione. Il secondo intervento si è svolto in località Cà di Sopra di Ridracoli (Comune Bagno di Romagna): a circa 100 metri dallattacco del battello una singora di cinquantaquattro anni (residente a Bagno di Romagna) è caduta procurandosi una sospetta frattura ad un arto inferiore. Il personale del Soccorso Alpino dopo aver raggiunto la donna averla stabilizzata e imbarellata lha caricata sulla barca utilizzata per giungere sul posto ed infine lha consegnata al personale del 118 che la attendeva sullaltra sponda. Il terzo intervento ha avuto luogo a Gemmano di Rimini congiuntamente con i Vigili del Fuoco e il 118 per una persona che mentre potava alberi è caduta. Per levacuazione è stato attivato EliRavenna che è giunto sul posto ed ha verricellato linfortunato per trasportarlo in ospedale.


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martedì 4 luglio 2023

Coloriamo il mondo dibattito e presentazione di Parlami a Santa Sofia

Mercoledì 5 luglio a Santa Sofia (foto di Renzo Zilio) “Coloriamo il mondo” festa organizzata dalle camere del lavoro Cgil Forlì e Cesena con il patrocinio del Comune al Parco della Resistenza. Alle ore 17,30 dibattito “Lavoro e diritti”, alle 19,30 cena con piatti romagnoli ed etnici, alle 21,00 musica con Arancia Meccanica.

Giovedì 6 luglio alle 18,30 al Parco Fluviale località Brusatopa si terrà la presentazione del libro “Parlami” di Francesco Zani. Evento organizzato da Sophia in libris, ingresso libero.

Domenica 9 luglio, dalle ore 18,00 in piazza Matteotti si terranno i mercatini di luglio con esposizione di hobbisti e artigiani, musica live, animazione per bambini. Evento organizzato da Pro Loco Santa Sofia.

Articolo di Staff 4live.



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Tra lavoro libri e mercatini: la settimana a Santa Sofia


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