sabato 12 ottobre 2024

Addio a Oriano Olivetti, un pilastro della comunità santasofiese

 Con grande tristezza, Santa Sofia saluta oggi Oriano, un uomo che per decenni ha rappresentato un punto di riferimento per tante famiglie del paese. Nato e cresciuto qui, Oriano ha ereditato dal padre Gaspero l’arte della riparazione, portando avanti con dedizione l’attività familiare. Dai primi anni '60, la loro bottega era il luogo dove televisori ed elettrodomestici trovavano nuova vita. Una tradizione che Oriano ha poi trasmesso a suo figlio Mirko, mantenendo viva una preziosa eredità.





Ricordo ancora come fosse ieri quando, sul finire degli anni '60, Oriano portò in paese quella che chiamavamo la prima TV "a colori". In realtà, si trattava di una TV in bianco e nero con un curioso schermo a prisma applicato davanti, che creava una sorta di illusione di colore. Per noi bambini era pura magia. Negli anni '70, Oriano fece un altro salto verso il futuro: fu il primo a mostrarmi un videoregistratore a colori, e ricordo ancora la mia meraviglia nel vedere le partite dei Mondiali del '74 in Germania, registrate e trasmesse a colori. Era come avere una finestra sul mondo.

Oriano non era solo un tecnico, era un maestro della pazienza e della dedizione. Quando, nei primi anni '80, mi vendette il mio primo Commodore Vic 20, una macchina che avrebbe acceso la scintilla della mia passione per l’informatica, mi spiegò come funzionava con una semplicità disarmante. “Mimin”, mi disse in dialetto con un sorriso, “te spingi questo tasto e quest’altro e vedrai che funziona”. Erano i famosi tasti Shift e Runstop, che facevano partire il mangianastri per caricare i programmi. Parole che mi sono rimaste impresse e che mi hanno accompagnato fino ad oggi.

E come dimenticare il primo mangianastri portatile che acquistai da lui nei primi anni '70? Oriano non solo vendeva la tecnologia, ma ti faceva anche le cassette con le canzoni che andavano per la maggiore a quei tempi. Era un innovatore, sempre un passo avanti, ma con quel tocco umano che lo rendeva unico.

Oriano non era solo il tecnico che riparava TV e elettrodomestici: era una presenza costante nelle nostre case, il "salvatore" della quiete domestica. Quante volte arrivava in prima serata, magari a cena già iniziata, per risolvere problemi che sembravano insormontabili. E non si fermava fino a quando tutto non funzionava di nuovo, riportando la serenità in famiglia.

Oggi, con la sua scomparsa, Santa Sofia perde un uomo che ha vissuto per e con la comunità. La sua abilità, la sua passione, e soprattutto la sua umanità resteranno per sempre nei nostri ricordi. Oriano, sei stato una figura unica, e il tuo spirito vivrà per sempre nei cuori dei santasofiesi.

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