martedì 13 agosto 2024

il cubo paradossale di Angelo Toschi

L'opera "Cubo Paradossale" di Angelo Toschi è una grande installazione artistica creata specificamente per l'evento "Di strada in strada 2024". Si compone di 10 cubi di acciaio, ciascuno delle dimensioni di 2,5 metri per lato. Questi cubi sono ricoperti da 40 teli trasparenti, dipinti a mano, che lasciano intravedere ciò che sta dentro.
L'installazione è un'esperienza temporanea e intensa: si accende con l'inizio della festa e si spegne alla fine. L'opera esplora un contrasto profondo tra la forma perfetta e rigida del cubo, un simbolo di ordine e stabilità, e il contenuto emotivo turbolento e imperfetto che essa contiene. Attraverso le trasparenze dei teli, emergono sensazioni di malinconia, paura e speranza, evocando uno stato di disagio e sofferenza.
Il "Cubo Paradossale" è quindi una metafora visiva: un contenitore geometrico perfetto che racchiude e rende visibili emozioni e stati d'animo complessi e tormentati. Il riferimento alle donne raffigurate nell'installazione è particolarmente potente: esse rappresentano la dignità femminile, anche di fronte alla violenza e alla sofferenza, trasmettendo un messaggio di resilienza, come espresso nelle parole della poetessa Alda Merini: "Sorridi donna, sorridi sempre alla vita, anche se lei non ti sorride...". 

In sintesi, l'opera di Toschi è un'esplorazione delle contraddizioni tra l'apparenza esterna e la realtà interna, tra la perfezione formale e l'imperfezione emotiva, portando l'osservatore a riflettere sul dolore nascosto e la forza interiore.

@reporter

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