Potreste raccontarci un po' di voi e di come avete vissuto a Santa Sofia prima di trasferirvi?
Abbiamo vissuto a Santa Sofia dal 1994 e a raggio Campacci dal 1996. Avevamo la passione per i cavalli, e per l'outdoor in generale, così abbiamo cercato un posto dove vivere e poter tenere i nostri due cavalli.
Abbiamo girato la zona a piedi e a cavallo e abbiamo ancora un grande amore per il Parco delle Foreste Casentinesi. A Santa Sofia Abbiamo passato un periodo molto bello della nostra vita.
Cosa vi ha spinto a considerare l'idea di lasciare Santa Sofia e trasferirvi in Nuova Zelanda?
Siamo venuti in NZ per la prima volta nel 2010 e ci siamo innamorati del paese. Siamo sempre stati un po' "nomadi" così abbiamo cominciato, prima per scherzo e poi sul serio, a pensare di trasferirci.
La NZ è composta da 2 Isole ed ha una superficie leggermente inferiore a quella dell'Italia, ma ha una popolazione di circa 5 milioni, di cui quasi 4 vivono nell'Isola del Nord, di cui 1.6 a Auckland che è la citta' piu grande.
Abbiamo trovato lo stile di vita più rilassato, una mentalita' pratica e, in generale, una buona societa'. Naturalmente ci sono problemi seri anche qui, ma in generale siamo molto contenti della scelta.
L'unico lato "negativo" e' la lontananza dall'Europa che rende difficile le visite alle famiglie. Di solito veniamo in Italia ogni 2 anni..
Quali sono state le principali sfide logistiche che avete affrontato durante il trasferimento?
Io mi sono trasferita per prima. L'obiettivo era ottenere un visto lavorativo e " preparare il terreno" per Diego, che intanto sistemava le cose in Italia. Non avendo figli è stato più semplice. Non avevamo idea se saremmo riusciti ad ottenere la Residenza (un visto permanente). Tagliare i ponti con l'Italia e trasferirsi e' stato decisamente un salto nel buio, ma ci e' andata bene.
Come avete scelto la Nuova Zelanda come vostra nuova casa? Avete considerato altre destinazioni?
Abbiamo considerato anche l'Australia, ma come detto sopra, la Nuova Zelanda ci è piaciuta subito. Ci piaceva l'idea di una piccola nazione poco abitata e con una buona qualita' della vita
Quali sono stati i vostri primi impressioni e sentimenti una volta arrivati iN Nuova Zelanda?
Una volta deciso non abbiamo più avuto ripensamenti. Ci sono voluti sacrifici e un grande spirito di adattamento, ma ci siamo impegnati e con buona volontà, e un po ' di fortuna (come in tutte le cose), ce l'abbiamo fatta.
La cosa più impegnativa e' stata ottenere la Residenza, cioè un visto senza scadenza. All'inizio abbiamo avuto del Visti Lavorativi a scadenza, ma siamo riusciti a diventare Residenti e ora siamo Cittadini Neozelandesi.
Ci siamo trasferiti ad Auckland, la citta' piu' grande, principalmente perche' è quella che offre più opportunita' lavorative. Abbiamo trovato relativamente semplice adattarci; senz'altro la difficoltà più grande è stata la lingua: io ho studiato inglese a scuola, ma non l'ho praticato per molti anni. Diego non l'aveva studiato così ha dovuto cominciare da zero alla bella eta' di 59 anni! Tra saper parlare una lingua a livello scolastico/turistico e saperla per poter vivere e socializzare in un paese c'e' una bella differenza. L'inglese dovrebbe essere insegnato dall elementari ....
Come descrivereste la vostra vita quotidiana in Nuova Zelanda rispetto a quella che avevate a Santa Sofia?
Abbiamo vissuto 11 anni ad Auckland. Ci e' piaciuto fare la vita cittadina, abbiamo approfittato di quello che la città offre (locali, concerti, eventi, vita notturna), ma qualche anno fa abbiamo cominciato a considerare un trasferimento nell'Isola del Sud che e' molto bella.
Come detto sopra, durante i primi anni il nostro focus e' stato il lavoro e ottenere la Residenza. Per diventare Residenti bisogna raggiungere determinati criteri in termini di lavoro qualificato, reddito, etc... Noi siamo arrivati nel 2012 e nel 2017 siamo diventati Residenti e Cittadini nel 2022.
Nel 2017 abbiamo comprato casa e così, una volta sistemati, ci mancava qualcosa... A Santa Sofia avevamo i cavalli, ma ad Auckland non era certo fattibile. Un giorno mi e venuta l'idea di imparare ad andare in moto, detto fatto e anche Diego si e' appassionato, così adesso girare in moto e' il nostro nuovo hobby! Diego è andato in pensione nel 2021 e così finalmente nel 2023 ci siamo decisi a trasferirsi nell' Isola del Sud. Io ho trovato un lavoro nella zona che avevamo scelto, abbiamo venduto la casa di Auckland e comprato a Nelson, la città più grande della regione del Nelson-Tasman.
Questa zona e', a nostro avviso, una delle più belle del paese ed ha un ottimo clima. Abbiamo una bella cittadina, Nelson, siamo circondati da montagne e abbiamo bellissime spiagge. Il clima è soleggiato e l'ambiente Naturale spettacolare. E il paradiso dell'outdoor...
Quali sono le principali differenze culturali che avete notato tra Italia e Nuova Zelanda?
Ovviamente ci sono delle differenze e serve un po' di spirito di adattamento. La NZ ha radici europee, i colonizzatori Britannici, e i Maori sono la popolazione locale. Si stima che i primi Maori arrivarono nell'isola dalla Polinesia fra il 1400 ed il 1600, e i primi europei all'inizio del 1800. Venendo da un paese come l'Italia, che ha una storia millenaria, è interessante questa sensazione di vivere in una Nazione giovane. La nostra casa ai Campacci qui sarebbe catalogata "storica" :) In generale la società e' accogliente e comunque Auckland è decisamente diversa da un piccolo paese rurale. In generale i Kiwi (come i neozelandesi si definiscono) sono ospitali e gentili. Senz'altro sono più le cose in comune che le differenze! Se venite in NZ il nostro consiglio e' non fermatevi ad Auckland, ma affittate un piccolo camper o una macchina e girate! Se qualcuno pianifica un viaggio saremo felici di dare qualche consiglio.
Grazie A diego e Cristina che conosciamo da tanto tempo e che incontriamo con piacere quando tornano in Italia e non mancano mai di fare visita alla nostra Santa Sofia
@Reporter 2024