venerdì 31 marzo 2023

“Primavera in famiglia”, attività a Civitella e Premilcuore

Il Polo unico Centro per le famiglie e Informagiovani dell’ASP San Vincenzo de’ Paoli propone una serie di attività primaverili destinate ai bambini dei Comuni di Civitella, Galeata, Santa Sofia e Premilcuore e alle loro famiglie. Gli appuntamenti saranno tutti gratuiti, incentrati sul tema della primavera, e permetteranno ai genitori di creare un momento speciale con i propri figli, attraverso i laboratori ludici e momenti di scoperta.

Il primo appuntamento di “Primavera in famiglia” è fissato per lunedì 3 aprile a Civitella di Romagna ed è organizzato insieme all’associazione Nati per Leggere, che a Civitella in via Martiri Partigiani 2 ha una sua sede: la stanza fabulosa. Proprio in questa stanza, dopo un momento di lettura a cura delle volontarie Nati per Leggere, si terrà un laboratorio manuale creativo che permetterà ai bambini di realizzare simpatici pulcini e coniglietti Pasqualini, aiutati in questa attività dai genitori. L’attività è consigliata fino agli 8 anni di età.

Secondo appuntamento sarà a Premilcuore, venerdì 7 aprile alle ore 10,00 al Parco Cervetti (accesso da via G. Matteotti), dove si svolgerà una lettura con laboratorio outdoor alla scoperta della natura utilizzando i cinque sensi. L’attività è consigliata fino ai 10 anni di età, i bambini dovranno essere accompagnati da un adulto di riferimento.
Per ogni attività è consigliata la prenotazione a sportellounico@asp-sanvincenzodepaoli.it o con messaggio whatsapp al numero 3358726933. Le iniziative sono organizzate in collaborazione rispettivamente con i Comuni di Civitella di Romagna e di Premilcuore.

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/fp7evbT
https://ift.tt/md1xZV7 via IFTTT

Strade, lavori al via a Forlimpopoli e Civorio


via CorriereRomagna https://ift.tt/Q6FrWie

“Sette comuni del forlivese e del cesenate considerati di serie B”: interrogazione di Bulbi in Regione


via CorriereRomagna https://ift.tt/LFHSn3E

mercoledì 29 marzo 2023

L’incontro “Medicina di genere” e «Saba e i suoi»

Venerdì 31 marzo, alle ore 17,30, nella Sala Sandro Pertini, in via Nefetti a Santa Sofia, l’Auser Volontariato di Forlì organizzerà un incontro dedicato alla “Medicina di genere“. Interverranno Tiziana Gentili e Patrizia Stefani. Concluderà Raffaele Atti, segretario SPI/Cgil Emilia-Romagna. Partecipazione libera. Per informazioni: 0543404912 (dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì).

Sempre venerdì 31 marzo, alle ore 17,30, nella Sala degli Stucchi di Palazzo Albicini, in corso Garibaldi 80 a Forlì, nell’ambito del ciclo di conversazioni organizzato dall”Associazione Dante Alighieri di Forlì-Cesena, a cura di Maria Benedetta Magnani e Wilma Malucelli, si terrà un incontro dal titolo «Saba e i suoi: gli affetti nel ‘Canzoniere’ Montale nella ‘Bufera’». Ingresso libero.

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/QoyhB7k
https://ift.tt/AXg095c via IFTTT

lunedì 27 marzo 2023

L’Oleodinamica vince il derby col Santa Sofia e va nei playoff

Oleodinamica Forlivese Forlì – Santa Sofia: 4-2

Oleodinamica Forlivese Forlì: Ravaioli, Fabbri, Benhya, Vittozzi, Cangini Greggi, Simone, Di Maio, Minotti, La Corte, Salles, Salvatore, Valdifiori. All. Vespignani.
Santa Sofia: Barchi, Mambelli, Nadi, Fariss, Majdouli, Canestrini, Perini, Mengozzi, Fourssan, Ghiberti. All. Mengozzi.
Arbitri: Tullio di Forlì, Dimonti di Ravenna.
Note – Ammoniti: Salles, Fourssan, Vittozzi, Perini, Mambelli.
Marcatori: 3′ Benhya, 17′ Salvatore, 19′ Cangini Greggi del p.t.; 2′ Di Maio, 16′ Majdouli, 31′ Ghiberti del s.t.

Miglior conclusione di regular season non poteva esserci in casa Forlì; la vittoria per 4-2 nel derby contro il Santa Sofia permette ai ragazzi di mister Vespignani di chiudere il campionato al secondo posto in virtù degli scontri diretti favorevoli sulla Mernap Faenza appaiata ai galletti a quota 42 punti. Secondo posto che garantisce all’Oleodinamica Forlivese di qualificarsi direttamente alla finale play off avendo staccato di più di 10 punti il Villafontana quinto sconfitto sabato scorso sul campo del Futsal Sassuolo. Finale che si disputerà in gara unica al Pala Marabini di Forlì il 22 aprile contro la vincente della semifinale fra la Mernap Faenza terza e il Futsal Sassuolo che ha chiuso quarto che si giocherà in casa dei manfredi sabato 15 aprile.

Forlì che chiude la stagione regolare al secondo posto con 42 punti frutto di 13 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte col quinto miglior attacco con 82 reti segnate e la seconda miglior difesa con la porta forlivese bucata solo 51 volte. Forlì che può vantare ben 5 marcatori in doppia cifra: 12 reti Fabbri, 11 a testa per capitan Cangini e Salvatore, e 10 per Benhya e Simone.

La cronaca. Tra i pali biancorossi vista l’assenza per infortunio di Cassano fa il suo esordio assoluto in prima squadra il classe 2001 Nicolò Ravaioli. Partita che si mette subito in discesa quando al 2′ Benhya (nella foto) dalla distanza trafigge Perini per il vantaggio forlivese. Forlì continua a spingere prima con una girata alta di Di Maio al 5′ poi con Fabbri al 10′ che, liberato in area da Salles, calcia fuori. Al 13′ Salvatore con una puntata rasoterra chiama Perini alla deviazione in spaccata. Raddoppio che si concretizza comunque al 17′ con lo stesso Salvatore che va via nello stretto a due difensori e dal limite incrocia sotto la traversa. Al 18′ primo squillo per gli ospiti con una puntata di Canestrini che Ravaioli mette in corner in spaccata. Al 19′ arriva anche la terza rete forlivese con Cangini e Salles che scambiano di prima col capitano forlivese che insacca libero sul secondo palo. Al 26′ la più grossa occasione degli ospiti con puntata di Majdouli che esalta i riflessi di Ravaioli abile a bloccare in due tempi. Al 27′ ancora Salles ad imbucare per Simone che stoppa a seguire ma solo davanti a Perini si fa ipnotizzare dall’uscita dell’estremo difensore ospite. Al 28′ ancora Santa Sofia sempre con Majdouli che va via sulla sinistra ma di punta incrocia troppo e la palla esce sul fondo.

Forte del triplo vantaggio Forlì parte subito convinto nella ripresa e fa calare il sipario sulla contesa al 2′ minuto: Ravaioli lancia Di Maio che mette giù il pallone e si gira in un fazzoletto non lasciando scampo a Perini con un rasoterra potente. Al 5′ Forlì potrebbe dilagare ulteriormente ma dal dischetto del rigore Benhya prova a piazzarla ma Perini in spaccata respinge. La gara è ampiamente decisa e in tribuna in tanti hanno un occhio a quello che succede a Sassuolo. La gara scivola via comunque piacevole con gli sopiti che trovano due reti che rendono meno amaro il passivo al 16′ con Majdouli abile ad inserirsi in area e fulminare con un diagonale Ravaioli e al 31′, in pieno recupero, col giovanissimo Ghiberti abile sul secondo palo ad insaccare sugli sviluppi di un corner dalla sinistra per il 4-2 finale.

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/xOlmf6X
https://ift.tt/6lCbGhP via IFTTT

Calcio a 5, l'Oleodinamica centra l'obiettivo: accesso diretto alla finale playoff


via ForlìToday https://ift.tt/F4Z5WIm

giovedì 23 marzo 2023

Valbonesi: «Le scelte urbanistiche compiute da Zattini sono inadeguate»

La politica dell’urbanistica commerciale in atto nel Comune di Forlì suscita da tempo un vivace dibattito, che ha avuto, nella vicenda Esselunga, uno dei suoi momenti più acuti. Quella politica coinvolge certamente anche scelte delle passate Amministrazioni municipali guidate dal PD. «Oggi, con il senno di poi, si può dire che quella programmazione del commercio non è più attuale. Reputo totalmente inadeguate le conseguenti scelte urbanistiche compiute dall’amministrazione Zattini. Scelte che vengono portate alle estreme conseguenze con il maxi intervento in corso nella zona del casello dell’A1, in coerenza, purtroppo, con le decisioni prese fin dalla nascita di questa giunta in tutto quel quadrante nord della città (Punta di Ferro-A14, via Bertini e non solo). Si tratta di scelte fuori tempo che hanno sovradimensionato il fabbisogno della distribuzione commerciale della città, che ne stanno pregiudicando il volto urbanistico, compromettendo la viabilità, non solo nei quartieri più direttamente coinvolti, e, soprattutto, accrescendo il consumo di suolo che vede Forlì ai primi posti in Regione per incremento» è l’attacco di Daniele Valbonesi Segretario territoriale del PD Forlivese.

«Dopo avere attribuito in tutti questi anni le responsabilità al piano del commercio del 2017 – continua – per dimostrare così che la giunta Zattini aveva subito quella programmazione ma non la condivideva, finalmente il vicesindaco di Forlì, con la sua intervista di pochi giorni fa, dice la verità, ammettendo sostanzialmente di condividere quel piano. Per farlo riprende le stesse argomentazioni che usò su Esselenga: “Ci saranno centinaia di posti di lavoro in più, Forlì diventerà più attraente, non è vero che la viabilità sarà compromessa, i forlivesi trarranno beneficio dal grande assortimento commerciale”. La risposta a queste argomentazioni l’hanno data gli interventi pubblicati sulla stampa locale, che condivido, sia del presidente di Confcommercio Forlì, che di Confesercenti dell’Emilia-Romagna, che segnalano la grande perdita di attività commerciali avvenuta in questi ultimi 10 anni a Forlì, in particolare, e nella nostra Provincia. Per non parlare poi dell’effetto negativo che l’ulteriore proliferazione dei centri commerciali sta già avendo e avrà sempre di più in futuro, non solo sul centro storico di Forlì, ma sui piccoli negozi dei Comuni del Comprensorio, impoverendone di conseguenza tutto il tessuto sociale ed economico».

«Ma è sul centro storico di Forlì che occorre puntare l’attenzione. Dove sono finite le promesse elettorali e il roboante proposito di Zattini per un grande piano di rilancio del centro storico? Se ne sono perse le tracce, mentre l’attuale Amministrazione continua a promuovere centri commerciali e centri direzionali alla periferia della città, come quelli in prossimità del casello autostradale o di Vecchiazzano. Il centro storico, che avrebbe bisogno di una nuova normativa urbanistica per favorirne la riqualificazione edilizia, ed è purtroppo già desertificato di negozi di prossimità, rischia anche di perdere i centri direzionali e quelli dei servizi, previsti anch’essi nel cosiddetto “distretto del Consumo” tra il Punta di Ferro e l’A14» insiste il sindaco di Santa Sofia.

«Quelle che si compiono oggi per Forlì non sono scelte inevitabili né tantomeno moderne, se è vero che in alcune città italiane che hanno favorito vent’anni fa il decentramento commerciale a favore delle periferie, si sta tornando indietro per rivitalizzare invece i propri centri. A Forlì, ad esempio, Unieuro ha collocato la propria sede proprio nel centro storico, dando così un grande segnale di legame con la città. Significa che si può fare. Una delle motivazioni utilizzate fino ad ora dall’attuale Giunta, per spingere verso l’ulteriore urbanizzazione residenziale e commerciale, è stata che non si potevano eliminare le programmazioni precedenti perché i proprietari dei terreni avevano acquisito dei diritti. È una strana concezione della pianificazione urbanistica quella della Giunta Zattini, una concezione che mette davanti agli interessi pubblici quelli privati e in base alla quale una volta prevista una destinazione d’uso dei terreni, non si può più tornare indietro» precisa il segretario Dem.

«Invece, dal 2019 ad oggi, il tempo c’è stato per cambiare le cose, non solo non si è voluto farlo ma si è spinto l’acceleratore per dare attuazione solo alle previsioni di nuove costruzioni. Basterebbe ricordare ciò che è avvenuto invece qualche anno fa a S.Lazzaro di Savena dove la Sindaca Conti, poi rieletta con l’80% dei consensi, ha modificato il proprio PRG eliminando un’enorme urbanizzazione edilizia e vincendo al TAR ed al Consiglio di Stato contro il ricorso dei proprietari dei terreni. Per le scelte compiute in questi quattro anni, la Giunta Zattini deve smettere di nascondersi dietro le vecchie previsioni urbanistiche che ha ereditato. Da quando si è insediata quelle previsioni sono diventate le previsioni dell’attuale Giunta e oggi ne porta per intero le responsabilità» conclude Daniele Valbonesi Segretario territoriale del PD Forlivese.

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/7GQcjm4
https://ift.tt/TNr6e4f via IFTTT

lunedì 20 marzo 2023

Partono i lavori sulla SP 127 Civorio Spinello

A partire da martedì 21 marzo inizieranno i lavori di consolidamento di un movimento franoso sulla SP 127 “Civorio-Spinello” al km 0+900 in prossimità dell’abitato di Civorio.
L’intervento nel territorio del Comune di Santa Sofia avrà una durata prevista di 60 giorni. Per garantire le necessarie condizioni di sicurezza, in questa prima fase dei lavori è stata emessa ordinanza di chiusura del tratto di strada durante le ore lavorative dalle 7,00 alle 18,00, mentre nelle giornate di sabato e domenica e tutti i giorni dalle ore 18,00 alle ore 7,00 la circolazione verrà consentita tramite senso unico alternato gestito da impianto semaforico.

Si tratta di un intervento atteso da anni su quella strada – commenta Daniele Valbonesi sindaco di Santa Sofia e consigliere provinciale delegato alle infrastrutture e viabilità del territorio forlivese – che viene realizzato grazie ad un finanziamento della protezione civile. Con questi lavori attenzione viene ripristinata sulla SP 127 Civorio – Spinello una viabilità ordinaria. Sulla stessa strada, confermando una grande attenzione della Provincia per i Comuni dell’area interna del nostro appennino, nel programma delle manutenzioni straordinarie per il 2023, abbiamo immaginato un intervento dal Km 5+000 al km 9+600 per 380 mila euro e concordato la messa in sicurezza del tratto tra il km 0+000 e il km 3+000 (tra Santa Sofia e Civitella) per 400 mila euro attraverso un canale di finanziamento ministeriale dedicato alle Aree interne”.

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/ZykUJXC
https://ift.tt/MS5VrXU via IFTTT

Frana sulla Civorio-Spinello, due mesi di lavori sulla Provinciale: "Un intervento atteso da anni"


via ForlìToday https://ift.tt/qla20Gm

Santa Sofia. Frana sulla sp 127 “Civorio – Spinello”, messa in sicurezza della strada: domani via ai lavori


via CorriereRomagna https://ift.tt/nDSPf7J

sabato 18 marzo 2023

Incontro tra Forlì Mobilità Integrata e il Gestore Servizi Energetici

Sul versante della promozione e dello sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica, FMI, società pubblica multiservizi per Forlì e il territorio, ha promosso assieme al GSE, il Gestore Servizi Energetici a livello nazionale, un incontro per illustrare la possibilità di finanziamenti, le opportunità e gli strumenti a disposizione degli enti territoriali. Il tutto è avvenuto con il supporto di Renael, la Rete italiana delle Agenzie Energetiche Locali di cui fa parte anche FMI.

Il momento informativo e di confronto è avvenuto il 17 marzo in Salone Comunale a Forlì. A portare il saluto dell’Amministrazione comunale di Forlì è stato l’assessore alle Politiche ambientali ed energetiche, Giuseppe Petetta. A seguire, vi sono stati i saluti di Vincenzo Bongiorno, amministratore unico di FMI, e di Piergabriele Andreoli, presidente di Renael. È stata poi la volta degli interventi da parte di Marta Mango, giunta per l’occasione da Roma in rappresentanza del GSE, e da parte di Claudio Maltoni, direttore generale di FMI.

Il GSE, Gestore Servizi Energetici, è una società interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che opera per lo sviluppo sostenibile dell’Italia e alla quale è attribuito l’incarico di promozione e sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. “Anche tramite Renael e su questo territorio per mezzo di FMI – ha spiegato Marta Mangocome GSE siamo a disposizione degli Enti e dei Comuni per sostenere progetti di sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica”.

I rappresentanti degli enti e dei Comuni hanno ringraziato per l’opportunità di avere direttamente sul territorio, un filo diretto con il livello nazionale, con il GSE. Per raccontare della loro realtà, hanno preso la parola Gianmatteo Peperoni e Andrea Maestri, rispettivamente assessore e dirigente dei lavori pubblici del Comune di Forlimpopoli; Roberto Canali, sindaco di Predappio; Paolo Bianco, energy manager dell’Ausl Romagna; Gianluca Foca, dirigente del Servizio Edifici pubblici del Comune di Forlì. Tra i presenti, anche Raffaele Trombini, assessore del Comune di Bertinoro, Tommaso Anagni, assessore del Comune di Santa Sofia, Paolo Bergonzoni, direttore generale di Acer (Azienda Casa Emilia Romagna) di Forlì-Cesena.

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/QIqlLA5
https://ift.tt/iQcZ37D via IFTTT

giovedì 16 marzo 2023

Serie di frane dopo il maltempo: si lavora per liberare la "Spinello-Bucchio"


via ForlìToday https://ift.tt/2vPYfmr

“Voyage en France”, Popular Folk Orchestra e “Pugni pesanti”

Sabato 18 marzo, alle ore 18,30, nella Sala Aurora di Palazzo Albicini, in corso Garibaldi 80 a Forlì, l’Associazione Culturale La Foglia organizzerà un incontro dal titolo “Voyage en France. Un viaggio nel tempo e nei luoghi attraverso le canzoni”; canterà Guy Moulin, presenterà Pierluigi Moressa. Al termine sarà in programma una cena “alla francese”. Prenotazione obbligatoria: Donatello 3387055554: Paolino 3391588429.

Sabato 18 marzo, alle ore 21,00, al Teatro Mentore (nella foto) di Santa Sofia, spettacolo comico-musicale con Maria Pia Timo e Mirko Casadei Popular Folk Orchestra. Per info e prenotazioni 3499503847 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle 16,00 e il giorno dello spettacolo dalle 10,00 alle 20,00 anche WhatsApp).

Sempre sabato 18 marzo, alle ore 21,15, al Teatro Carlo Zampighi di Galeata, Denis Campitelli metterà in contatto lo spettacolo “Pugni pesanti”. Per info e prenotazioni: 3761224452.

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/ImOjRJ3
https://ift.tt/CuPdNS0 via IFTTT

lunedì 13 marzo 2023

Forlì cala il poker al Villafontana e si qualifica ai playoff

Oleodinamica Forlivese Forlì – Villafontana: 4-1

Oleodinamica Forlivese Forlì: Cassano, Fabbri, Benhya, Vittozzi, Cangini Greggi, Di Maio, Minotti, Simone, Salles, La Corte, Salvatore, Blasioli. All. Vespignani.
Villafontana: Bianchini, Barbieri, Zagatti, Campagna, Sgubbi, Bergami, Zanoni, Perrotta, Lesce, Rivalta, Fabbri, Galbano. All. Caleffi.
Arbitri: Zarba di Finale Emilia, Staffelli di Reggio Emilia.
Note – Ammoniti: Simone, Fabbri.
Marcatori: 1′ Salvatore, 11′ Di Maio, 22′ Cangini Greggi del p.t.; 11′ Bergami, 29′ aut. Zagatti del s.t.

Altra prova convincente dei ragazzi di mister Vespignani che danno seguito alla brillante vittoria in casa del Baraccaluga con un altra prestazione di spessore, liquidando la pratica Villafontana con un 4-1 che suona anche troppo stretto ai romagnoli padroni della gara per tutti i sessanta minuti. Con questi tre punti Forlì si assicura la qualificazione aritmetica ai play-off con due giornate d’anticipo e considerando che i romagnoli nella prossima giornata osserveranno il turno di riposo se nell’ultima giornata batteranno in casa il Santa Sofia saranno certi anche di concludere secondi in virtù degli scontri diretti favorevoli sulla Mernap Faenza attualmente terza a tre lunghezze dai forlivesi ma con ancora due gare da giocare.

La partita: nemmeno il tempo di battere il calcio d’inizio che il Forlì passa in vantaggio grazie a Salvatore che ruba palla sulla sinistra, salta Bianchini in uscita con una suolata ed insacca l’1-0 a porta sguarnita. Al 2′ l’ex di turno Lesce prova subito a pareggiare i conti ma l’incrocio gli nega la gioia del gol. Forlì è comunque sempre pericoloso ed il meritato raddoppio arriva al minuto 12 quando da un fallo laterale battuto da Salles, Di Maio lascia partire un destro imparabile. Forlì vuole chiudere la pratica già nella prima frazione e trova il gol del 3-0 grazie ad una giocata di capitan Cangini al 22′ che vale il 3-0 con cui si va all’intervallo.

Nella ripresa gli ospiti provano ad imbastire un tentativo di forcing esponendosi però ripetutamente alle ripartenze forlivesi che non portano però alla rete della sicurezza e così al minuto 11′ il Villafontana trova la rete dell’1-3 che riapre la contesa con Bergami che irrompe in area su una palla tesa messa in mezzo dalla destra. Il gol ridà fiducia al Villanfontana ma la difesa forlivese argina molto bene ogni tentativo di affondo e così mister Caleffi al 21′ prova la carta del quinto di movimento. L’occasione migliore arriva al minuto 28 quando però il palo nega il 2-3 agli ospiti ed un minuto dopo su un rilancio con le mani di Cassano diretto verso Di Maio il difensore ospite Fabbri interviene di testa ingannando il proprio portiere per una sfortunata autorete che chiude definitivamente la contesa sul 4-1.

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/R7rSqLM
https://ift.tt/NoAuh5a via IFTTT

Santa Sofia, Timo e Casadei al teatro Mentore


via ForlìToday https://ift.tt/xYwEKQD

martedì 7 marzo 2023

In provincia le imprese femminili sono quasi 7.600

Crescita delle imprese femminili attive nel territorio Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, diversamente dalla diminuzione a livello regionale e nazionale, secondo quanto rilevato dai dati Infocamere-Movimprese a fine anno 2022. Nel dettaglio, si tratta della seconda più alta variazione tendenziale degli ultimi dieci anni (dopo quella di fine dicembre 2021), in un contesto caratterizzato prevalentemente da diminuzioni o situazioni di stabilità. Le imprese femminili aumentano in molti dei principali settori: servizi alle persone e alle imprese, immobiliare, manifatturiero e, soprattutto, attività professionali. Calano, invece, nell’agricoltura, nel commercio e nell’alloggio e ristorazione. Da evidenziare, in tale contesto, la crescita delle società di capitale.

Il nostro territorio, nel 2022, a differenza dei risultati in ambito regionale e nazionale, è stato caratterizzato da un incremento annuo delle imprese femminili, dovuto in prevalenza alla tipologia imprenditoriale femminile, ad alta incidenza nei settore dei servizi la cui ripresa ha trainato la crescita delle donne che fanno impresa, maggiormente riscontrabile nel riminese, che vive di un’economia prevalentemente terziaria. Un dato particolarmente positivo è l’aumento del +8,3% nelle attività professionali, scientifiche e tecniche, che indica che più donne hanno scelto di attivare la propria impresa in settori dove è ancora prevalente la presenza maschile – commenta Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna –. Purtroppo, però, sono ancora molte le barriere che le donne imprenditrici devono superare, tra cui la carenza di politiche dedicate e il tema cruciale dei servizi per il lavoro e la conciliazione dei tempi. Servono interventi e agevolazioni che favoriscano il fare impresa delle donne nei vari settori, in particolare nel manifatturiero dove la percentuale di imprenditrici è ancora bassa. Il lavoro permette alle donne di raggiungere quel grado di indipendenza economica che consente loro di realizzarsi e, in molti casi, di sfuggire a situazioni discriminatorie e violente ancora troppo spesso presenti nelle dinamiche familiari e nella società”.

Le imprese femminili nella Romagna – Forlì-Cesena e Rimini

Al 31 dicembre 2022 nel territorio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) si contano 15.289 imprese femminili attive, che costituiscono il 21,3% del totale delle imprese attive (21,4% in Emilia-Romagna e 22,8% in Italia). Nel confronto con il 31 dicembre 2021 si riscontra un aumento delle imprese femminili dello 0,8%, diversamente dalla lieve diminuzione sia regionale (-0,4%), sia nazionale (-0,4%). Tale variazione risente, in minima parte, dell’ingresso dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio (ex provincia di Pesaro) nella provincia riminese; la crescita al netto di tale componente esogena sarebbe pari a +0,5%.
Nel dettaglio, la variazione 2° semestre 2022-2021 risulta essere la seconda più alta tra le variazioni tendenziali negli ultimi dieci anni (dopo quella 2021-2020), periodo nel quale risultano prevalenti cali o fasi di stabilità.

I principali settori economici risultano, nell’ordine: commercio (27,3% delle imprese femminili), alloggio e ristorazione (14,4%), altre attività di servizi (soprattutto servizi alle persone) (12,3%), agricoltura (11,7%), attività immobiliari (7,6%), industria manifatturiera (6,9%), noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (4,1%) e attività professionali, scientifiche e tecniche (3,8%). In termini di variazione annua si registra un incremento in cinque dei principali settori: +1,3% nelle altre attività di servizi, +3,9% nell’immobiliare, +1,1% nel manifatturiero, +4,9% nel settore noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese e +8,3% nelle attività professionali, scientifiche e tecniche. In calo, invece, il commercio, del 1,1%, l’alloggio e ristorazione, dello 0,6%, e l’agricoltura, del 1,3%.

Le imprese femminili con la maggior incidenza percentuale sul totale delle imprese attive appartengono ai settori altre attività di servizi (57,3%), alloggio e ristorazione (29,5%), noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (27,8%), commercio (25,6%), agricoltura (20,8%) e attività professionali, scientifiche e tecniche (20,8%).
Riguardo alla natura giuridica, la maggior parte delle imprese femminili sono imprese individuali (65,3% del totale), alle quali seguono le società di persone (17,1%) e società di capitale (16,0%); nel confronto con l’anno precedente crescono le società di capitale (+4,5%) mentre rimangono stabili sia le società di persone sia, nella sostanza, le imprese individuali (+0,2%).

Le imprese femminili: focus provinciale Forlì-Cesena

Al 31 dicembre 2022 in provincia di Forlì-Cesena si contano 7.582 imprese femminili attive, che costituiscono il 20,8% del totale delle imprese attive (21,4% in Emilia-Romagna e 22,8% in Italia). Nel confronto con il 31 dicembre 2021 si riscontra una sostanziale stabilità delle imprese femminili (-0,1%), mentre si registra una lieve variazione negativa a livello regionale (-0,4%) e nazionale (-0,4%); nello specifico, questa segue l’incremento che vi era stato nel 2021 (sul 2020), riprendendo il trend che ha caratterizzato gli ultimi dieci anni, durante i quali si sono succeduti cali o fasi di stabilità.

I principali settori economici risultano il commercio (25,0% delle imprese femminili), l’agricoltura (16,5%), le altre attività di servizi (soprattutto servizi alle persone 13,6%), l’alloggio e ristorazione (11,4%), l’industria manifatturiera (8,3%), le attività immobiliari (5,9%), le attività professionali, scientifiche e tecniche (3,9%) e noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (3,6%). Rispetto al 31 dicembre 2021 si registrano incrementi in quattro dei principali settori economici: +1,4% nelle altre attività di servizi, +3,2% nell’immobiliare, +2,8% nelle attività professionali, scientifiche e tecniche e +5,4% nel settore noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese; in diminuzione, invece, il commercio, del 1,5%, l’agricoltura, del 2,1%, e l’alloggio e ristorazione, del 1,7%, mentre rimane sostanzialmente stabile l’industria manifatturiera (+0,2%).

I settori con la più alta incidenza percentuale delle imprese femminili sul totale delle imprese attive sono, nell’ordine: altre attività di servizi (58,1%), alloggio e ristorazione (31,7%), noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (26,5%), commercio (24,5%) e attività professionali, scientifiche e tecniche (21,3%). Riguardo alla natura giuridica delle imprese femminili, prevalgono le imprese individuali (67,8% del totale), seguite dalle società di persone (16,1%) e società di capitale (14,2%); in termini di variazione annua crescono le società di capitale (+2,1%) mentre calano sia le imprese individuali (-0,4%) sia le società di persone (-0,8%).

In un contesto di analisi territoriale, poi, si evidenzia come più della metà delle imprese femminili provinciali (il 51,9%) si trovano nei Comuni di Forlì (28,6%) e Cesena (23,3%), ossia nei “Grandi centri urbani”; buona anche la presenza nei Comuni di Cesenatico (9,1%), Forlimpopoli (3,2%) e Bertinoro (2,6%), ossia nei cosiddetti “Comuni di cintura” (totale 14,9%), e di Savignano sul Rubicone (4,7%), San Mauro Pascoli (2,6%), Gatteo (2,5%), Gambettola (2,5%) e Longiano (1,7% ”area del Basso Rubicone”, totale 14,0%). Ad essi vanno aggiunti i comuni di Meldola (2,5% Valle del Bidente), Bagno di Romagna (1,9%) e Mercato Saraceno (1,7% Valle del Savio) e Castrocaro Terme e Terra del Sole (1,8% Valle del Montone). In sintesi, il 54,3% delle imprese femminili attive si trova nel comprensorio di Cesena e il 45,7% in quello di Forlì.
In ultimo, i Comuni con la più alta incidenza percentuale delle imprese femminili sul totale delle imprese attive risultano essere Santa Sofia (28,8%), Rocca San Casciano (24,7%), Forlimpopoli (23,9%), Modigliana (23,5%), Bagno di Romagna (22,9%), Premilcuore (22,9%), Castrocaro Terme e Terra del Sole (22,6%), Galeata (22,2%), Cesenatico (22,1%) e Savignano sul Rubicone (22,0%).

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/7p3a91Y
https://ift.tt/5JYzVhj via IFTTT

mercoledì 1 marzo 2023

Approvato a Santa Sofia il bilancio di previsione 2023/2025

Durante il Consiglio comunale di ieri a Santa Sofia si è discusso e approvato il bilancio di previsione per il periodo 2023–2025: un bilancio che guarda al futuro, con attenzione a sostenibilità economica ed ambientale, ad equità sociale e alla rigenerazione di ciò che già esiste.

Il bilancio di previsione del Comune di Santa Sofia fotografa una situazione finanziaria solida. Non mancano le difficoltà, come l’aumento dei costi energetici e la spirale inflazionistica che colpisce anche gli enti locali. Nonostante questo non sono previsti aumenti dei tributi e della tassazione locale. Anzi, il bilancio contiene novità positive che ci consentiranno investimenti importanti per la valorizzazione e il miglioramento dei servizi del nostro territorio”, spiega il sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi.

Numericamente, il bilancio di previsione 2023 prevede entrate e spese pari a 10.850.469,65 euro. Le principali entrate derivano dalle tasse: 869.000 euro dall’IMU, a cui si aggiungono 170.000 euro di arretrati, 300.000 euro dall’addizionale comunale IRPEF e 80.640 euro dal Canone Unico Patrimoniale. Ci sono poi 724.000 euro dal fondo di solidarietà comunale e 160.000 euro dai dividendi delle società partecipate, oltre a 188.000 euro provenienti dalle entrate Pnrr della sola parte corrente. Per quanto riguarda le spese, sono previsti trasferimenti all’ASP per oltre 634.000 euro, una cifra superiore rispetto al passato in ragione degli aumenti inflattivi dei servizi ma che, con sforzi, non verranno ribaltati sugli utenti. Sono previsti 429.124 euro di spese per consumi energetici e anche in questo caso la cifra è superiore rispetto al passato a seguito dei rincari. Inoltre, si prevedono spese pari a 45.000 euro per lavori di progettazione extra Pnrr e spese di 320.000 euro per la manutenzione del patrimonio.

Da sottolineare che sono previste spese pari a 382.000 euro per cultura, turismo, sport e associazioni: una cifra molto elevata, di cui fanno parte 140.000 euro provenienti dal Pnrr.
Per quanto riguarda l’IRPEF, sono confermate le aliquote a scaglioni progressivi come lo scorso anno, così come è confermata la soglia di esenzione IRPEF a tutti i redditi fino a 12.000 euro. “Con questa misura – spiega l’assessore Matteo Zanchiniriusciamo ad agevolare quasi 900 contribuenti in situazione di fragilità economica”. Sono rimaste invariate anche le aliquote IMU, nonostante l’inflazione. Non è prevista, invece, alcuna entrata per la TARI, dal momento che dal 1 gennaio 2023 è entrato in vigore il passaggio da tassa a tariffa corrispettiva puntuale (TCP). Questo significa che le imprese potranno godere della detrazione IVA sulle spese TCP. Ovviamente, il passaggio da TARI a TCP farà decadere le agevolazioni per le imprese previste fino allo scorso anno, che verranno sostituite con incentivi una tantum, gestiti con bandi dedicati.

Anche in seguito alla protrarsi della difficile congiuntura economico-sociale che stiamo vivendo, continua il trend che vede aumentare la quota di trasferimenti all’ASP San Vincenzo de’ Paoli per servizi alla persona, scuola e servizi sociali, pari ad oltre 634.000 euro. In particolare, verranno destinate maggiori risorse alla scuola: confermato l’abbattimento delle rette per il Nido, con la gratuità del servizio per redditi inferiori a 40.000 euro, un risultato ottenuto sommando risorse comunali ai contributi regionali ed INPS. Confermata anche la gratuità dei trasporti scolastici per i bambini che frequentano Scuola Materna, Primaria e Secondaria di Primo Grado, mentre per gli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado fino ai 19 anni sono previste agevolazioni, con l’azzeramento dei costi per ISEE fino a 30.000 euro garantito da fondi regionali a cui si aggiungono fondi comunali per l’abbattimento – in maniera scaglionata – del costo del trasporto per ISEE fino a 40.000 euro“.

Sarà garantito un supporto handicap aggiuntivo presso la scuola dell’infanzia, finanziato in parte con risorse comunali. È, poi, in programma la nuova gara per la gestione della mensa scolastica, con l’obiettivo di qualificare la mensa come mensa biologica ad alta percentuale bio. Sempre in ambito sociale, saranno maggiori le risorse destinate ai contributi per l’affitto per i non abbienti ed è prevista l’erogazione di contributi alle famiglie meno abbienti attraverso strumenti quali bonus bollette o buoni per l’acquisto di libri di testo scolastici. In area anziani entrerà in vigore la figura dell’Operatore di Prossimità ed è previsto un aumento delle ore di Servizi di assistenza domiciliare. Infine, è prevista una maggiore accessibilità ai servizi grazie alla nuova gestione dello Sportello Unico Sociale (al cui interno sono confluiti Centro Stranieri, Informagiovani e Centro per le Famiglie).

Per quanto riguarda il Piano triennale delle opere pubbliche, per l’anno 2023 sono previsti lavori per 1.894.000 euro. Nel dettaglio, sono previsti lavori di ampliamento del cimitero comunale, 660.000 euro, per cui è in corso la gara, la sistemazione della piazzetta della corte comunale per 180.000 euro, affidamento in corso, la realizzazione del Bike Park, 334.000 euro finanziati dal Pnrr, la rigenerazione urbana dell’ala nord del municipio, 720.000 euro. In partenza anche il secondo stralcio per il completamento della Sala Milleluci, per cui è in corso la gara e sono previsti 574.000 euro di spese. Altre opere in programma nel piano per gli anni 2024-2025 sono la manutenzione straordinaria di strade ed edifici comunali (140.000 euro), la realizzazione del Milleluci Park (220.000 euro da Pnrr), la riqualificazione di aree storiche come piazza Gentili e Castello (250.000 euro) e la zona di Mortano (650.000 euro), la riqualificazione della Stecca Nefetti (176.000 euro da Pnrr).

Da citare anche i lavori di rigenerazione urbana dell’ala nord del Municipio, per la cui realizzazione il Comune ha partecipato al bando “Rigenerazione Urbana 2021” della Regione Emilia Romagna. Al di fuori del Piano Triennale sono altre opere attualmente in avvio o in progettazione: la messa in sicurezza della strada Biserno-Berleta (71mila euro), la sistemazione di via Doberdò, per cui è già stato fatto l’affidamento dei lavori, la realizzazione di aree sosta di supporto alla rete sentieristica presso le frazioni, che rientra nella progettazione Pnrr.

Una nota a parte merita il progetto “Dual fuel”, per cui è attualmente in corso la gara. Il progetto prevede il rinnovamento della pubblica illuminazione su tutto il territorio comunale. Sono previste spese di 8.781.804 euro su 30 anni (quindi con un canone annuo di circa 240.000 euro) per la gestione e gli investimenti in questo ambito, con la sostituzione di oltre mille punti luce con tecnologia LED, la sostituzione e l’ammodernamento di quadri elettrici, pali e cavi, la sostituzione delle caldaie degli edifici pubblici per migliorare l’efficienza energetica, ridurre i costi di gestione e le emissioni in atmosfera. Anche le frazioni di Corniolo e Spinello verranno interessate, rispettivamente con lavori dell’importo di 50.000 e 64.000 euro. Particolare attenzione va dedicata al discorso Pnrr: “Il Pnrr, senza dubbi, ha rappresentato una boccata d’ossigeno per il nostro Comune che, attraverso l’aggiudicazione del bando «Attrattività dei borghi» ha visto riconoscersi un importante contributo per lo sviluppo e la crescita sostenibile del territorio”, commenta l’assessore al bilancio Matteo Zanchini.

Santa Sofia è l’unico Comune romagnolo ad avere ricevuto un finanziamento Pnrr – Attrattiva dei borghi: in totale, arriveranno nelle casse comunali 1.600.000 euro destinati in parte a interventi materiali ed opere pubbliche (1.300.000 euro) e in parte ad interventi immateriali ed eventi culturali (300.000 euro). Gli interventi che verranno realizzati nel periodo 2023–2026 sono numerosi e riguarderanno sia il capoluogo, sia le frazioni: realizzazione del Bike Park, Area sosta alla Milleluci, ampliamento di servizi presso il Parco Fluviale, completamento della stecca Nefetti, sentieristica a San Paolo in Alpe, trekking urbano e sentieristica nelle frazioni, aree di sosta nelle frazioni, efficientamento energetico presso l’Ostello, centro didattico a Capaccio, rilancio di eventi annuali e del Premio Campigna, ideazione di un ecofestival musicale. Nel dettaglio, tanti sono gli interventi previsti a Corniolo e Spinello grazie al Pnrr: sentieristica a San Paolo in alpe, trekking urbano “A spasso”, riqualificazione aree sosta, rilancio eventi annuali Neve&Natura a Corniolo, a cui si aggiunge il rinnovamento della pubblica illuminazione per il progetto Dual Fuel.

Anche Spinello sarà coinvolto dal progetto Dual Fuel, mentre per quanto riguarda i progetti Pnrr sono previsti trekking urbano “A spasso” e valorizzazione delle sculture, realizzazione di un’area sosta per il turismo “en plen air”, rilancio degli eventi annuali. Verrà, inoltre, affidato un nuovo incarico di progettazione per la rigenerazione del centro.
Oltre a questi interventi pubblici, nei prossimi mesi verrà pubblicato anche un bando ministeriale dedicato alle imprese private, per investimenti coerenti con la strategia dettata dal Pnrr.

Ci aspettano anni con tanti progetti da seguire – prosegue Zanchini – ma, nel frattempo, possiamo vedere gli effetti tangibili del lavoro svolto fino ad oggi: il rinnovamento di tutta l’illuminazione pubblica, il nuovo sistema di raccolta differenziata, i numerosi cantieri oggi in partenza, la soddisfazione di non avere aumentato le tasse e di potere confermare misure fiscali eque, garantendo una buona tenuta dei servizi con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di questa comunità. Oggi è necessario collocarsi nella terra della resilienza, dove il cambiamento si cavalca e non lo si subisce”.

Oltre al Pnrr, che ci permetterà di fare grandi cose, è altrettanto importante per noi l’essere entrati a far parte della SNAI (strategia nazionale aree interne) che nei prossimi anni porterà ulteriori risorse in base ad un progetto di territorio che riguarderà 9 comuni montani della provincia di Forlì-Cesena” conclude il sindaco Valbonesi. “Infine vorrei sottolineare un investimento piccolo dal punto di vista finanziario, ma che ha un importante significato in vista delle sfide future che ci attendono: la progettazione che riguarda la nascita delle comunità energetiche, un tema strategico in ambito ambientale ma che può aiutarci a ridurre i costi energetici”.
Come ogni anno, il bilancio è stato presentato anche alle Consulte delle frazioni di Spinello e Corniolo-Campigna, che hanno espresso parere favorevole.

Articolo di Staff 4live.



from 4live.it https://ift.tt/nkPz7td
https://ift.tt/mcayZeQ via IFTTT

Santa Sofia, approvato il bilancio di previsione: "Situazione solida, ma non mancano le difficoltà"


via ForlìToday https://ift.tt/NyA4MZa

Corniolo, sistemata la scarpata a monte della strada comunale: rimossi detriti e pietre pericolanti


via ForlìToday https://ift.tt/OvJwIRo