venerdì 30 settembre 2022

“Poesia e Natura nel Parco” a Fiumicello

Torna la manifestazione “Poesia e Natura nel Parco” promossa dal Centro Culturale L’Ortica di Forlì, in collaborazione con il Parco Nazionale Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna e con la partecipazione di Spi-Cgil di Forlì, in programma domenica 2 ottobre a Fiumicello di Premilcuore.

Questa 32ª edizione è intitolata: “Stridono i bombi intorno a fior d’acanto/ronzano l’api intorno alle verbene”: versi tratti dalla poesia ‘Italy’ di Giovanni Pascoli che hanno ispirato il tema proposto “Api, Farfalle, Formiche, Scarabei…un popolo di insetti nel bosco”. Il programma prevede: alle ore 10,00 ritrovo a Premilcuore al parcheggio della Giumella per la passeggiata verso la “Grotta urlante”, guidata da Fabrizio Santunione della Pro Loco di Premilcuore e dopo il pranzo al ristorante Fiumicello, alle 15,00 il convegno con gli interventi di rappresentanti del Parco Nazionale, di Ursula Valmori sindaca di Premilcuore, dell’entomologo Claudio Venturelli, per il TAAF Margherita Venturi dell’Università di Bologna, e del giornalista Oscar Bandini. Gli attori Gruppo Orticateatro «Gli Slan di Sandra»: Daniele Baldinotti, Sara Camporesi e Gabriella Morgagni, con la regia di Claudia Bartolotti.

Reciteranno i testi dei 45 autori selezionati dalla commissione giudicatrice sui 57 partecipanti: Marisa Aneghini (forlivese che vive a Varese); Lia Cucconi (Carpi); Carla Grementieri (Castrocaro Terme); Gloria Nanni (da Cusercoli); Mariangela Corrieri (Firenze), Emanuela Babbini, Katiuscia Beoni, Claudio Biondi, Stefania Boschi, Catia Briccolani, Luigi Ciocchetti, Daniela Cortesi, Tamer Favali, Franca Foietta, Rosella Gatelli, Barbara Gaudenzi, Daniela Gaudenzi, Isa Melli, Mirna Milandri, Simona Palo, Meris Pedrizzi, Laura Pezzi, çLorella Rosati, Agnese Saragoni, Carlo Tabasco di anni 14, Valerio Tisselli, Maria Rita Zanca (Forlì); Maurizio Maraldi (Forlimpopoli); Federica Cicognani (Imola); Giorgio Magnani (Longiano); Lucia Baldini (Lugo); Loretta Olivucci (Massa Castello); Antonio Gasperini, Manuela Gori (Montiano); Silvia Cecchi (Pesaro); Elmina Martini (Portico e San Benedetto); Donatella Forlenza (Predappio); Marco Ferrari, Renzo Maltoni (Ravenna); Dauro Pazzini (Santarcarcangelo); Laura Beoni, Maurizio Boscherini, Fabio Ravaioli (Santa Sofia); Giuliano Biguzzi (San Vittore); Stefano Bernardi (Viserba). Coordinamento di Giorgio Casadei Turroni e Davide Argnani. A tutti i presenti sarà dato in omaggio il quaderno con i testi selezionati.

Articolo di Staff 4live.



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giovedì 29 settembre 2022

A Santa Sofia la commemorazione alle Sodelle

Sabato 1 ottobre il Comune di Santa Sofia, insieme a Comune di Galeata, Anpi di Santa Sofia, Galeata e Forlì Cesena, associazione Reduci e Combattenti e Alpini Alto Bidente organizza le celebrazioni per commemorare l’Eccidio delle Sodelle, durante il quale vennero barbaramente uccisi 14 civili tra il 27 e il 29 settembre 1944. L’appuntamento è alle ore 11 presso il monumento ai caduti a Collina di Pondo. Dopo i saluti istituzionali da parte degli amministratori e gli interventi di Liviana Rossi, presidente ANPI Santa Sofia, e Gianfranco Miro Gori, presidente Anpi Provinciale Forlì Cesena, verrà deposta una corona al monumento. Durante la mattinata, prima delle celebrazioni, sarà possibile partecipare a due escursioni, con arrivo a Collina di Pondo entro le 11 e a cui parteciperanno anche alcuni studenti dell’Istituto Comprensivo di Santa Sofia.

Il coinvolgimento degli studenti in queste manifestazioni è fondamentale – sottolinea il sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi -. Oggi più che mai è indispensabile coinvolgere le giovani generazioni per condividere e far conoscere loro i fatti di cronaca locale che sono alla base dei grandi avvenimenti storici. La storia che si studia sui libri è fatta di avvenimenti reali ed è nostro compito tenere viva la memoria del passato in maniera concreta”.

Per sabato 1 ottobre sono previste anche due escursioni: l’Associazione Tour De Bosc propone il trekking “Percorso alla scoperta di Collina di Pondo”, con ritrovo alle ore 9 presso il parcheggio della Chiesa di Collina di Pondo. L’escursione, di circa 4 km, è gratuita ma è consigliata la prenotazione (Stefano, 3475074386; Andrea, 3481364102; Emiliano, 3495693757). Bidente Bike project propone, invece, un’uscita in MTB con ritrovo alle ore 8 in piazza Matteotti a Santa Sofia. Il percorso, di circa 25 km, è di difficoltà media. Al termine, il Consorzio Forestale Volontario Alta Valle del Bidente offrirà un omaggio a tutti i partecipanti alle escursioni.

Articolo di Staff 4live.



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giovedì 22 settembre 2022

Programma degli asfalti: la Provincia fa il punto sugli interventi

La prossima settimana partono nuovi lavori di manutenzione straordinaria sulle strade provinciali. Con l’ultima variazione di bilancio sono stati stanziati ulteriori 500mila euro per intervenire sulle strade del territorio forlivese con lavori di asfaltatura, rafforzamento della fondazione stradale, dove occorre, ripristino del manto stradale ammalorato e segnaletica orizzontale.

Abbiamo deciso di investire il più possibile sulla manutenzione delle nostre strade cercando di far fruttare al meglio tutti canali di finanziamento aperti a favore delle Provincie – dichiara Enzo Lattuca presidente della Provincia di Forlì–Cesena –. Nel 2022, ad oggi, nel territorio forlivese, sono stati realizzati, o sono in via di ultimazione, lavori di pavimentazione e manutenzione straordinaria delle strade per quasi 2 milioni di euro, su 9 strade provinciali. Sono convinto che la qualità della vita di un territorio passi anche dallo stato delle strade che percorrono ogni giorno i cittadini, per andare a scuola, per lavorare, anche semplicemente per passare il tempo libero e questo vale in particolar modo per i comuni collinari”.

Gli interventi, che partiranno da lunedì, riguardano la SP 102 Giaggiolo – Pian Di Spino – Giaggiolo, nel Comune di Civitella, in un tratto di circa 1.500 mt per l’intera larghezza della sede stradale; la SP 94 Castagno, a Santa Sofia, per circa 3.800 mt per l’intera larghezza stradale; la SP 4 del Bidente nel tratto che intercorre fra l’inizio del Centro abitato di Galeata lato Pianetto e la fine del centro abitato ad esclusione delle tratte sulle quali si è recentemente intervenuti, la SP 3 del Rabbi intervento in tratti discontinui fra il centro abitato di Predappio e il centro abitato di Premilcuore; la SP 52 Villafranca – San Giorgio, nel Comune di Forlì, con ripristini localizzati in particolare nel centro abitato di Villafranca in via XIII Novembre.

A nove mesi dal mio insediamento come presidente della Provincia – aggiunge Enzo Lattuca – abbiamo fatto il punto con i consiglieri delegati e i tecnici della Provincia sul primo obiettivo che ci siamo dati: intervenire sulla rete di strade provinciali. Appena arrivato ho trovato una situazione preoccupante, in questi anni le strade di competenza della Provincia sono state trascurate per mancanza di risorse economiche e di personale. Con l’arrivo di nuovi finanziamenti stiamo cercando di recuperare. Gli interventi da fare sono molti. Programmiamo seguendo le segnalazioni degli uffici, dei Sindaci e dei cittadini. Se arriveranno nuovi finanziamenti, entro il mio mandato istituzionale, cercheremo di dare risposta ai disagi accumulati in questi anni. Nella prima settimana di ottobre incontrerò i 30 Sindaci della provincia per verificare gli interventi realizzati e pianificare gli investimenti per il prossimo anno”.

Articolo di Staff 4live.



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Forlì, il piano dei lavori stradali della Provincia


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lunedì 19 settembre 2022

Calcio C, è la partenza peggiore del Cesena in C: per ora Toscano ha imitato Bisoli, che però alla fine salì in B


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Lutto nel mondo del calcio: è morto Pierluigi Gabetto, giocò nel Cesena e fu il promotore di Sportilia


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Il caro bollette colpisce pure le parrocchie: campanili spenti e servizi ridotti - Il Fatto Quotidiano

  1. Il caro bollette colpisce pure le parrocchie: campanili spenti e servizi ridotti  Il Fatto Quotidiano
  2. Bollette sul web e campanili spenti, i parroci lanciano sos  Agenzia ANSA
  3. Crisi energia, anche le chiese in ginocchio: i parroci annnunciano messe al freddo, bollette sul web e campani  ilmessaggero.it
  4. Caro bollette, a San Vero Milis il parroco spegne per protesta il campanile di Santa Sofia  L'Unione Sarda.it
  5. Bollette sul web e campanili spenti, i parroci lanciano l’SOS: così i rincari energetici mettono a rischio il…  La Stampa
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Bollette sul web e campanili spenti, i parroci lanciano sos - Agenzia ANSA

  1. Bollette sul web e campanili spenti, i parroci lanciano sos  Agenzia ANSA
  2. Bollette sul web e campanili spenti, i parroci lanciano l’SOS: così i rincari energetici mettono a rischio il…  La Stampa
  3. Crisi energia, anche le chiese in ginocchio: i parroci annnunciano messe al freddo, bollette sul web e campani  ilmessaggero.it
  4. Caro bollette, a San Vero Milis il parroco spegne per protesta il campanile di Santa Sofia  L'Unione Sarda.it
  5. Caro energia colpisce anche le chiese: messe al gelo. E i preti postano le bollette online  leggo.it


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domenica 18 settembre 2022

Al via il porta a porta a Santa Sofia e Premilcuore

Inizia lunedì 19 settembre, il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, che interesserà oltre 2.500 utenze di Santa Sofia (2.320 famiglie e 243 attività) e 800 utenze di Premilcuore (701 famiglie e 77 attività), per un totale di 3.300 utenze. L’attuale raccolta stradale dal 19 settembre prossimo sarà trasformata, a seconda della zona interessata: nelle zone residenziali del territorio comunale sarà attivato il porta a porta misto (che prevede la raccolta domiciliare in giorni e orari prestabiliti di indifferenziato e organico e la raccolta stradale di carta-cartone, plastica, vetro e sfalci-verde), Nel forese, invece, saranno adottati due sistemi diversi: quello integrale, che riguarda tutti i tipi di rifiuti (indifferenziato, organico, carta, plastica-lattine e vetro) ed è finalizzato a eliminare le postazioni stradali sulle vie principali che potrebbero essere oggetto di scarichi abusivi, oppure con contenitore intelligente (Smarty).

Quest’ultimo sistema, in particolare, sarà invece utilizzato nelle aree extraurbane difficilmente accessibili ai mezzi Hera e consiste in Isole Ecologiche di Base con contenitori per la raccolta differenziata di carta, plastica-lattine, vetro e organico. Per la raccolta dell’indifferenziato, sarà invece presente un contenitore informatizzato (Eco Smarty) che si apre solo con la Carta Smeraldo (la tessera Hera per i servizi ambientali) ed è utilizzabile 24 ore su 24. Questo sistema intende migliorare il decoro cittadino, la quantità-qualità della raccolta differenziata e promuovere una gestione responsabile dei rifiuti da parte di tutti i cittadini. L’obiettivo è quello di recuperare quantità sempre maggiori di materiali riciclabili, che restano risorse preziose per l’ambiente.

Differenziare correttamente i rifiuti non è semplicemente un obbligo di legge, ma rientra in quei comportamenti sostenibili che, se effettuati da tutti i cittadini, contribuiscono notevolmente alla qualità della vita delle nostre città e alla valorizzazione del nostro territorio. I cittadini titolari del contratto Tari (o loro delegati) che ancora non hanno ritirato i kit di raccolta, possono farlo presso gli appositi punti di distribuzione concordati con l’Amministrazione comunale, come precisato nel coupon inserito nella buchetta delle lettere dagli incaricati Hera a chi non era presente al momento della consegna dei materiali casa per casa.

Questi i luoghi dove ritirare i materiali, indispensabili per poter effettuare la raccolta domiciliare: a Santa Sofia nel Magazzino Comunale in via Giovanni XXIII (giovedì dalle ore 9,30 alle 13,30). A Premilcuore nel Magazzino Comunale in via Roma 61 (2° e 4° martedì del mese ore 9,30-13,30).

Articolo di Staff 4live.



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martedì 6 settembre 2022

Interventi di manutenzione straordinaria dei marciapiedi

Sono iniziati in questi giorni gli interventi di manutenzione straordinaria dei marciapiedi in alcuni quartieri dell’abitato di Santa Sofia. “L’appalto è finanziato attraverso “il fondo per la montagna” della Regione Emilia-Romagna. Le ultime due annualità sono state dedicate alle frazioni di Corniolo, Spinello e Camposonaldo e alla strada comunale che porta a Poggio la Lastra. La prossima annualità invece si concentrerà nella strada comunale che da Biserno porta a Berleta” spiega il sindaco Daniele Valbonesi.

L’intervento in corso, invece, è dedicato al capoluogo. “In particolare saranno coinvolti i marciapiedi di via Arcangeli, via Giovanni XXIII, via Unità d’Italia, via Togliatti e via San Martino. Manutenzione straordinaria e eliminazione delle barriere architettoniche sono gli obbiettivi di questo appalto” conclude Valbonesi. I cantieri dureranno per alcune settimane.

Articolo di Staff 4live.



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Imprese giovanili: incremento a livello regionale ma in calo su quello nazionale

La crescita delle imprese giovanili nei nostri territori è positiva e molto importante per lo sviluppo imprenditoriale. I giovani, infatti, per motivi anagrafici, di indole e formazione, rafforzano la capacità di innovazione delle imprese, promuovono la creatività, sviluppano nuove idee e progetti imprenditoriali, accelerando lo sviluppo del Paese e la trasformazione digitale. In questo contesto di crescita, la bassa percentuale di giovani imprenditori operanti nel settore manifatturiero è una criticità. Se la ripresa economica deve passare necessariamente da un forte rilancio industriale dell’economia italiana, è opportuno che tale rilancio tragga un contributo importante anche dalla componente imprenditoriale giovanile, attraverso interventi che favoriscano il fare impresa dei giovani nei vari settori manifatturieri – commenta Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna –. I giovani, come già detto, costituiscono una risorsa insostituibile e meritano particolare attenzione e interventi mirati. Il migliore investimento che una classe dirigente lungimirante possa attuare, infatti, è quello finalizzato a stimolare le vocazioni, innalzare le competenze ed educare al rischio d’impresa”.

Le imprese giovanili nella Romagna – Forlì-Cesena e Rimini

Al 30 giugno nel territorio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) si contano 4.731 imprese giovanili attive, che costituiscono il 6,6% del totale delle imprese attive (7,0% in Emilia-Romagna e 8,6% in Italia); nel confronto con il 30 giugno 2021 si riscontra un aumento delle imprese giovanili del 2,5%, superiore all’incremento regionale (+1,4%) e diversamente dal calo nazionale (-1,3%). Tale variazione risente, anche se in forma minima, dell’ingresso dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio (ex provincia di Pesaro) nella provincia riminese; la crescita al netto di tale componente esogena sarebbe pari a +2,1%. Continua, pertanto, la crescita di tale tipologia di impresa, iniziata nel 2021; anno, quest’ultimo, che ha avuto il merito di interrompere un periodo decennale caratterizzato da continue diminuzioni annue.

I principali settori economici risultano, nell’ordine: commercio (27,1% delle imprese giovanili), costruzioni (17,1%), alloggio e ristorazione (12,7%), agricoltura (6,8%), altre attività di servizi (prevalentemente servizi alle persone) (6,5%), industria manifatturiera (5,8%), attività professionali, scientifiche e tecniche (5,1%) e noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (4,7%). In termini di variazione annua si registra un aumento in cinque dei suddetti principali settori: +10,6% nelle costruzioni, +3,7% nelle altre attività di servizi, +3,0% nel manifatturiero, +10,1% nelle attività professionali, scientifiche e tecniche e +10,5% nel settore noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese. In calo, invece, il commercio, dell’1,5%, alloggio e ristorazione, del 4,3%, e l’agricoltura, dello 0,6%.

Le imprese giovanili con la maggior incidenza percentuale sul totale delle imprese attive appartengono ai seguenti settori: noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (9,9%), attività finanziarie e assicurative (9,9%), altre attività di servizi (9,4%), attività professionali, scientifiche e tecniche (8,8%), servizi di informazione e comunicazione (8,4%), alloggio e ristorazione (8,0%), commercio (7,8%) e costruzioni (7,3%).
Riguardo alla natura giuridica, la maggior parte delle imprese giovanili sono imprese individuali (75,6% del totale), seguite, a distanza, dalle società di capitale (15,5%) e società di persone (8,2%); nel confronto con l’anno precedente crescono le imprese individuali (+3,7%) e, lievemente, le società di capitale (+0,4%) mentre calano le società di persone (-3,0%).

Le imprese giovanili: focus provinciale Forlì-Cesena

Al 30 giugno in provincia di Forlì-Cesena si contano 2.301 imprese giovanili attive, che costituiscono il 6,3% del totale delle imprese attive (7,0% in Emilia-Romagna e 8,6% in Italia); nel confronto con il 30 giugno 2021 si riscontra un aumento delle imprese giovanili del 3,1%, superiore all’incremento regionale (+1,4%) e diversamente dal calo nazionale (-1,3%). Continua, pertanto, la crescita di tale tipologia di impresa, iniziata nel 2021; anno, quest’ultimo, che ha avuto il merito di interrompere un periodo decennale caratterizzato da continue diminuzioni annue. Rimane molto basso, tuttavia, il peso delle imprese giovanili sul totale delle imprese attive provinciali; in tal senso, infatti, Forlì-Cesena occupa l’ultimo posto sia a livello regionale sia in ambito nazionale (su 105 province di analisi).

I principali settori economici risultano il commercio (27,2% delle imprese giovanili), le costruzioni (16,4%), l’alloggio e ristorazione (10,5%), l’agricoltura (9,3%), le altre attività di servizi (soprattutto servizi alle persone) (6,5%), l’industria manifatturiera (6,1%), le attività professionali, scientifiche e tecniche (5,3%) e noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (4,8%). Rispetto al 30 giugno 2021 si registra un aumento in cinque dei suddetti principali settori: +12,5% nelle costruzioni, +1,4% nelle altre attività di servizi, +4,5% nel manifatturiero, +2,5% nelle attività professionali, scientifiche e tecniche e ben +31,0% nel settore noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese; in flessione, invece, il commercio, dell’1,1%, alloggio e ristorazione, del 4,7%, e l’agricoltura, del 2,3%.

I settori con la più alta incidenza percentuale delle imprese giovanili sul totale delle imprese attive sono, nell’ordine: noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (10,7%), attività professionali, scientifiche e tecniche (9,0%), attività finanziarie e assicurative (8,9%), alloggio e ristorazione (8,7%), servizi di informazione e comunicazione (8,6%), altre attività di servizi (8,4%), commercio (8,0%) e costruzioni (6,5%). Riguardo alla natura giuridica delle imprese giovanili, prevalgono nettamente le imprese individuali (77,7% del totale), seguite, a distanza, dalle società di capitale (14,3%) e società di persone (7,4%); in termini di variazione annua si riscontra, da un lato, l’incremento delle imprese individuali (+5,1%) e delle società di capitale (+2,2%), dall’altro, il deciso calo delle società di persone (-11,0%).

In un contesto di analisi territoriale, poi, si evidenzia come, sostanzialmente, la metà delle imprese giovanili provinciali (50,7%) si trovano nei Comuni di Forlì (27,4%) e Cesena (23,3%), ossia nei “Grandi centri urbani”; buona anche la presenza nei Comuni di Cesenatico (8,2%), Forlimpopoli (3,3%) e Bertinoro (2,2%), ossia nei cosiddetti “Comuni di cintura” (totale 13,7%), e di Savignano sul Rubicone (5,9%), Gatteo (3,6%), Gambettola (3,3%), San Mauro Pascoli (3,3%) e Longiano (2,0%) (”area del Basso Rubicone”, totale 18,1%). Ad essi vanno aggiunti i Comuni di Meldola (2,0%) e Civitella di Romagna (1,6% Valle del Bidente), Castrocaro Terme e Terra del Sole (1,8% Valle del Montone), Mercato Saraceno e Bagno di Romagna (1,5% per ciascuno Valle del Savio) e Sogliano al Rubicone (1,2% Valle Uso-Rubicone). Il 56,7% delle imprese giovanili attive si trova nel comprensorio di Cesena e il 43,3% nel comprensorio di Forlì. Infine, i Comuni con la più alta incidenza percentuale delle imprese giovanili sul totale delle imprese attive sono Gatteo (9,4%), Borghi (8,8%), Rocca San Casciano (8,6%), Savignano sul Rubicone (8,4%), Gambettola (8,4%), Sogliano al Rubicone (8,4%), Civitella di Romagna (8,1%), Portico e San Benedetto (8,1%), Forlimpopoli (7,4%), Santa Sofia (7,2%) e San Mauro Pascoli (7,0%).

Articolo di Staff 4live.



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