venerdì 31 dicembre 2021

Bagno di Romagna, escursionista colta da malore soccorsa sul Monte Falco


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Bentivogli replica a Valbonesi: «Dopo aver perso Comuni, guida dell’Unione, consiglieri e onorevoli stai sereno»

«Forlì merita di meglio? Questa è la domanda fatta dal sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi nei confronti del vicesindaco di Forlì Mezzacapo? Il vicesindaco Mezzacapo “dimostra di non saper distinguere il livello istituzionale da quello politico?“. Per questo il Partito Democratico pensa che la città di Forlì e i suoi cittadini meritino di meglio? Cosa è successo per arrivare a questa euforica dichiarazione del sindaco di Santa Sofia? Risposta semplice: una delibera presentata in Consiglio Comunale a Forlì è stata fortemente osteggiata e contestata dal PD che ha votato contro in massa, mentre in Consiglio Provinciale, dopo appena 9 giorni, dove il PD ha la maggioranza, l’ha votata favorevolmente all’unanimità» è il contrattacco di Albert Bentivogli consigliere comunale della Lega alle accuse lanciate dal Segretario Territoriale del PD.

«Ciò che però mi dispiace è leggere che il sindaco di Santa Sofia confondendo il ruolo di amministratore e di politico, offenda la città di Forlì e i suoi cittadini, perché quando afferma che gli attuali amministratori non meritano il ruolo che ricoprono, offende le migliaia di forlivesi che ci hanno votati e chiesto di cambiare la città. Ora, io non voglio entrare in polemica con un sindaco di un paese meraviglioso come Santa Sofia, ma soprattutto con un’istituzione, anzi voglio augurare al sindaco Valbonesi di continuare a dirigere il partito democratico come sta facendo negli ultimi anni. Gli auguro però di portare a casa qualche risultato perché dopo aver perso i Comuni di Forlì e Predappio, ha perso la guida dell’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese, non ha più alcun Consigliere Regionale forlivese e nessun Onorevole della Repubblica del territorio. D’altronde capisco che, per il sindaco di Santa Sofia nonché consigliere provinciale nonché segretario del partito democratico, sia difficile tenere il piede in tre staffe» conclude Albert Bentivogli.

Articolo di Staff 4live.



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Covid, 1.394 positivi e un decesso in Provincia di Forlì-Cesena


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giovedì 30 dicembre 2021

Il Rotary dona prodotti alimentari alla mensa San Francesco

Continua la distribuzione di pacchi con prodotti alimentari da destinare a persone bisognose, e nei giorni scorsi il Rotary Club Forlì ne ha offerti trenta alla Mensa San Francesco di via Ravegnana e altrettanti ad un’associazione di genitori della scuola “Dante Alighieri” di Viale Italia, che si occupa di dare sostegno alle famiglie in difficoltà. Trenta sacchetti arancioni con prodotti alimentari sono stati consegnati anche a un’altra associazione che aiuta famiglie bisognose a Santa Sofia.

Questi service sono stati realizzati dal Rotary Club Forlì in collaborazione con il Rotaract e il Gruppo Consorti grazie pure al ricavato della vendita del libro “Il mistero della cavallina storna”, offerto da Roberto Mugavero della casa editrice Minerva. Un’altra azione di solidarietà è stata il sostegno alla vendita di beneficenza di panettoni a favore dell’Hospice. Durante la cena del sodalizio per lo scambio degli auguri di Natale al Palace Hotel di Milano Marittima, il presidente Pier Luigi Ranieri ha approfondito l’importanza di questi interventi che si sommano al service di solidarietà a favore della Mensa della Caritas inaugurato lo scorso ottobre e che proseguirà domenica 9 gennaio, fino a marzo.

Anche la famiglia Salaroli, con i fratelli Davide, membro del Consiglio direttivo del Rotary, e Giancarlo, ha ospitato nei giorni scorsi un’iniziativa di beneficenza a favore della Comunità di San Patrignano con una “Charity Dinner” al Mare Pineta di Milano Marittima dove sono stati raccolti fondi per sostenere le iniziative che in questi anni hanno permesso il recupero di migliaia di ragazzi. Recentemente il Gruppo Consorti del Rotary Club, insieme a quelli di altri Club service, ha promosso un’iniziativa di beneficenza durante il mercatino natalizio in centro a Forlì e dentro una casetta di legno, messa a disposizione dall’Amministrazione comunale, sono stati raccolti fondi per l’acquisto di un defibrillatore da donare all’Istituto Prati. Fra le altre iniziative del Rotary Club Forlì, la visita guidata sabato 8 gennaio alla mostra fotografica “Essere Umane” ai Musei San Domenico.

Articolo di Staff 4live.



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Piano per le scuole di montagna. Di Maio coinvolge il Ministero

Intervenire in modo energico per evitare la chiusura dei plessi scolastici delle zone collinari e montane, attraverso appositi interventi. È il deputato romagnolo Marco Di Maio a coinvolgere direttamente il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, sulla vicenda portata all’attenzione delle istituzioni dai sindaci dell’area della Romagna Toscana con un documento congiunto firmato dai sindaci di Portico e San Benedetto, Premilcuore, Tredozio, Civitella di Romagna, Galeata, Santa Sofia, Bagno di Romagna, Verghereto, Londa, Poppi, Chiusi della Verna, San Godenzo, Marradi, Rocca San Casciano e Dovadola.

Le scuole collocate in questi paesi – afferma il parlamentare, vice presidente vicario del gruppo di Italia Viva alla Camera – hanno una funzione cruciale non solo sotto il profilo aggregativo, ma anche sociale e aggregativo. Sono un presidio la cui funzione va ben oltre la tipica attività scolastica. Per questo è importante che vengano adottate idonee misure per salvaguardarle, come hanno chiesto gli amministratori locali“.

Nel documento presentato al ministro Patrizio Bianchi, il parlamentare romagnolo si fa portavoce delle istanze avanzate dai territori chiedendo “una normativa che superi la logica del numero prefissato per la costituzione delle classi“.
Altro punto fondamentale è agire sul corpo docente, a proposito del quale il deputato chiede “programmi di formazione specifica per gli insegnanti assegnati alle pluriclassi per garantire una didattica di qualità” e anche una premialità che vada a “riconoscere, a coloro che abbiano assunto un impegno almeno quinquennale nella stessa sede di montagna e in presenza di pluriclassi, un punteggio aggiuntivo che tenga conto anche dei percorsi di formazione e delle esperienze progettuali“.

Articolo di Staff 4live.



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mercoledì 29 dicembre 2021

Dall’11 gennaio la terza dose per over 65 all’Ospedale Nefetti

Sarà attivato un punto vaccinale sars-covid-2 nella giornata dell’11 gennaio all’ospedale Nefetti di Santa Sofia. La vaccinazione è rivolta agli over 65 residenti nel Comune di Civitella di Romagna che devono ancora ricevere la terza dose. Gli utenti dovranno procedere con la prenotazione tramite la farmacia di Civitella di Romagna dalle ore 13,30 alle ore 15,10 nelle sole giornate del 29, 30, 31 dicembre e 1, 2 e 3 gennaio. Al momento della prenotazione, e anche il giorno della somministrazione, sarà necessario avere a portata di mano un documento di identità ed il codice fiscale” è l’annuncio dei sindaci di Civitella di Romagna Claudio Milandri e di Santa Sofia Daniele Valbonesi.

Articolo di Staff 4live.



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lunedì 27 dicembre 2021

Sono 117 i nuovi positivi nel Forlivese, tre i decessi in provincia

Sono 312 i nuovi contagi da Coronavirus nella nostra provincia: 117 nel Forlivese, 195 nel Cesenate. Questi i dati accertati alle ore 12,00 di oggi relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Il totale dei positivi per ogni Comune è così ripartito: Forlì 1157, Bertinoro 105, Castrocaro Terme e Terra del Sole 45, Civitella di Romagna 23, Dovadola 18, Forlimpopoli 128, Galeata 6, Meldola 119, Modigliana 45, Portico e San Benedetto12, Predappio 38, Premilcuore 5, Rocca San Casciano 19, Santa Sofia 36, Tredozio 1.

In Emilia-Romagna si sono registrati 3.482 nuovi casi in più rispetto a ieri, su un totale di 23.243 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’14,9%, un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni (ieri era al 19,3%). Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://ift.tt/3qDAt00. Alle ore 13,00 sono state somministrate complessivamente 8.270.492 dosi; sul totale sono 3.600.125 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 1.230.259.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.355 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 585 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 679 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 36,1 anni.
Sui 1.355 asintomatici, 506 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 155 con lo screening sierologico, 88 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 15 tramite i test pre-ricovero. Per 591 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 791 nuovi casi, seguita da Modena (727), Rimini (412), Ravenna (327), Reggio Emilia (321), Ferrara (264), Cesena (195), Piacenza (133), Parma (127), Forlì (117), Imola (68). Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 12.999 tamponi molecolari, per un totale di 7.167.787. A questi si aggiungono anche 10.244 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 560 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 440.251. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 57.719 (+2.908). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 56.376 (+2.859), il 98,3% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 14 decessi: cinque nella provincia di Ferrara (cinque donne di 99, 94, 93, 92 e 80 anni), tre nella provincia di Forlì-Cesena (una donna di 63 anni e due uomini di 79 e 99 anni), due in provincia di Bologna (una donna di 93 anni e un uomo di 79), uno in provincia di Reggio Emilia (una donna di 76 anni); uno in provincia di Modena (una donna di 87 anni); uno in provincia di Parma (un uomo di 72 anni) e uno in provincia di Ravenna (una donna di 54 anni). Nessun decesso nelle province di Piacenza e Rimini. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 14.160.

Stabile il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (107, come ieri); 1.236 quelli negli altri reparti Covid (+49). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 6 a Parma (-1 rispetto a ieri); 12 a Reggio Emilia (+1); 8 a Modena (invariato); 31 a Bologna (invariato); 6 a Imola (invariato); 14 a Ferrara (invariato); 12 a Ravenna (-1); 2 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (-1); 15 a Rimini (+2). Nessun ricovero nella provincia di Piacenza, (come ieri).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 29.800 a Piacenza (+133 di cui 68 sintomatici) 37.450 a Parma (+127 di cui 64 sintomatici), 60.154 a Reggio Emilia (+321 di cui 243 sintomatici), 83.626 a Modena (+727 di cui 360 sintomatici), 106.707 a Bologna (+791 di cui 500 sintomatici), 16.595 casi a Imola (+68 di cui 48 sintomatici), 31.882 a Ferrara (+264 di cui 65 sintomatici), 43.330 a Ravenna (+327 di cui 243 sintomatici), 24.165 a Forlì (+117 di cui 110 sintomatici), 27.075 a Cesena (+195 di cui 114 sintomatici) e 51.346 a Rimini (+412 di cui 312 sintomatici).

Articolo di Staff 4live.



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Scuole di montagna: la Regione si fa carico dell’appello lanciato dai sindaci

Prestare attenzione alle istanze dei Sindaci dei Comuni di Rocca San Casciano, Portico e San Benedetto, Premilcuore, Tredozio, Civitella, Galeata, Santa Sofia, Bagno di Romagna, Verghereto e Dovadola, intervenendo, laddove di competenza, per custodire e valorizzare l’offerta e la qualità formativa delle piccole scuole di montagna”. È questo l’impegno contenuto nell’ordine del giorno presentato e discusso dal consigliere regionale della Lega Massimiliano Pompignoli, e approvato all’unanimità in una delle ultime sedute dell’Assemblea Legislativa. Il testo, condiviso da tutte le forze politiche regionali, prende spunto dall’appello lanciato nei giorni scorsi da dieci sindaci di Comuni montani della provincia di Forlì – Cesena per una scuola che “resti presidio sul territorio e sia di qualità nell’apprendimento”.

Dignità e slancio alle aree interne. Per stimolare l’insediamento di nuove imprese, favorire la residenzialità ed incentivare gli investimenti nelle zone di montagna – spiega Pompignoli – è necessario garantire il mantenimento e lo sviluppo dei servizi essenziali resi alla popolazione residente. Se l’offerta di quest’ultimi diventa debole ed insufficiente, la permanenza delle comunità in questi luoghi è inevitabilmente compromessa. In particolare, l’inadeguatezza dell’offerta formativa e il venir meno dei presìdi scolastici aumentano i disagi degli studenti e quelli delle famiglie residenti, fino ad indurle ad abbandonare i Comuni montani per spostarsi più a valle”.

Il miglioramento ed il potenziamento delle piccole scuole di montagna sono dunque elementi fondamentali per garantire un futuro a questi territori. L’approvazione di questo ordine del giorno, nato dal grande senso di responsabilità degli amministratori locali di questi luoghi, si pone come obiettivo quello di promuovere la qualità dell’apprendimento, azzerare le diseguaglianze tra zone di città e zone di montagna prendendo coscienza del valore dell’esperienza educativa e dell’importanza della scuola come riferimento sociale ed identitario di una comunità montana” conclude Pompignoli.

Articolo di Staff 4live.



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domenica 26 dicembre 2021

Letture alla Biblioteca “Foglietta”

Durante le festività natalizie, la Biblioteca ComunaleLuciano Foglietta” di Santa Sofia organizza una lettura animata in collaborazione con Polo Unico Centro per le Famiglie Informagiovani e Nati per leggere. L’appuntamento con le “Storie sotto l’albero” è rivolto ai bambini tra i 4 e i 9 anni ed è fissato per martedì 28 dicembre alle ore 15,30 in Biblioteca.

L’iniziativa è gratuita ma è necessaria la prenotazione al numero 0543/974551 o 3381599077, i posti sono limitati e per chi ha più di 12 anni è richiesto green pass. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, la Biblioteca “Luciano Foglietta” si arricchisce con un cospicuo numero di volumi, acquistati grazie al Fondo emergenze imprese Biblioteche – Decreto ministeriale rep 267 del 04/06/2020 recante “Riparto di quota parte del Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali di cui all’art. 183, comma 2, del decreto-legge n. 34 del 2020, destinata al sostegno del libro e dell’intera filiera dell’editoria libraria”. Grazie a questo contributo sono stati acquistati titoli di narrativa classica, novità editoriali ed anche una selezione di libri per ragazzi e bambini consigliati dai docenti dell’Istituto Comprensivo di Santa Sofia.

Grazie ad una donazione di BII Onlus-Biblioteca Italiana per Ipovedenti sono disponibili in biblioteca anche testi scritti a grandi caratteri, adatti a dislessici ed ipovedenti, messi a disposizione con l’obiettivo di facilitare e favorire l’accesso all’istruzione, all’informazione, alla cultura, alla lettura in genere, ad una categoria di individui sempre più ampia.

Articolo di Staff 4live.



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giovedì 23 dicembre 2021

Consegnato “Il giglio d’argento” a Wally Valbonesi e Milena Tedaldi

Dopo un anno di sosta, torna a Santa Sofia l’appuntamento con la cerimonia di consegna dei Gigli d’argento, la civica benemerenza istituita nel 2009 per ringraziare i cittadini che si dedicano ad attività di volontariato in ambito sociale e culturale. A causa della pandemia, infatti, nel 2020 si era deciso di sospendere temporaneamente l’iniziativa, da sempre sostenuta da Assiprov, ora VolontaRomagna.

A questo proposito, l’assessora Isabel Guidi ha colto l’occasione per ringraziare tutti i volontari: “La consegna dei gigli è un gradito ritorno che ci fa riflettere sull’importanza del volontariato. In particolare, desidero ricordare che anche in un momento delicato come quello dell’emergenza sanitaria il volontariato non si è fermato, abbiamo addirittura avuto un incremento nel numero di giovani volontari disponibili a consegnare farmaci e beni di prima necessità. A loro e a tutti i volontari va, oggi, il nostro ringraziamento ufficiale”.

Durante l’ultimo consiglio comunale dell’anno, mercoledì 22 dicembre i Gigli d’argento sono stati consegnati dal sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi e da Leonardo Belli, Vice Presidente di VolontaRomagna alle volontarie santasofiesi Milena Tedaldi e Wally Valbonesi.
Come recita la pergamena, Milena Tedaldi è stata premiata “Per la spiccata disponibilità dimostrata nei confronti delle associazioni di volontariato. Ha contributo alla crescita culturale e sociale dell’intera Comunità di Santa Sofia, portando avanti significativi progetti di promozione della lettura”. Wally Valbonesi, invece, “Per i suoi gesti generosi e quotidiani a favore degli anziani, dei cittadini stranieri e dell’intera Comunità locale”.
Il sindaco Valbonesi, nel ringraziare le due volontarie premiate, ha sottolineato “quanto sia prezioso il ruolo dei volontari, che a volte coprono anche le carenze delle istituzioni e degli enti pubblici, rispondendo a bisogni e necessità della comunità”.

Articolo di Staff 4live.



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lunedì 20 dicembre 2021

L’Oleodinamica Forlivese espugna Rimini e conquista il pass per le final four di coppa italia

Calcio a Cinque Rimini – Oleodinamica Forlivese Forlì: 1-4

Calcio a Cinque Rimini: Ciappini, Fralassi, Muratori, Gianni, Gasperoni, Para, Marino, Nishimura, Celli, Pergola, Genghini. All. Monesi.
Oleodinamica Forlivese Forlì: Cassano, Benhya, Di Maio, Vittozzi, Horikawa, Bruno, La Corte, Salvatore, Simone An., Rossi, Betancort, Simone Al.. All. Vespignani.
Arbitri: Elezi di Ravenna, Marchica di Bologna.
Note – Ammoniti: Vittozzi, Betancort, Bruno.
Marcatori: 4′ Vittozzi del p.t.; 5′ Gianni, 14′ e 18′ Di Maio, 29′ Salvatore del s.t.

L’Oleodinamica forlivese non stecca e passa con un perentorio 4-1 al Pala Flaminio di Rimini accedendo matematicamente con una giornata d’anticipo alle final four regionali della Coppa Italia di Serie C del 22 e 23 gennaio che con tutta probabilità si disputeranno alla Sky Arena di Salsomaggiore Terme. Forlì che sale infatti a 6 punti in classifica ed in virtù della vittoria del Santa Sofia sul Forlimpopoli può essere raggiunto in graduatoria solo dai bidentini con cui però ha lo scontro diretto favorevole. Non conterà quindi nulla l’ultima gara del girone, col Forlì che ospiterà i cugini del Forlimpopoli il 15 gennaio, coi ragazzi di mister Vespignani già certi del primato.

Cronaca: Forlì spinge subito sull’acceleratore e già al secondo Simone chiude un triangolo di prima con Benhya con quest’ultimo che a tu per tu con Ciappini si vede negare il vantaggio. Questione rimandata di solo due giri di lancette infatti al 4′ Vittozzi (nella foto) fa il break a metà campo e serve Simone il cui tiro viene respinto da Ciappini ma il più lesto è lo stesso Vittozzi che irrompe in area e di petto insacca il vantaggio. Si potrebbe pensare ad una gara in discesa invece a parte il palo colpito da Vittozzi al 5′ da posizione defilata Forlì stenta a creare occasioni per il raddoppio anzi sono i padroni di casa con ripartenze veloci a creare scompiglio nella difesa ospite con l’occasione più nitida che capita al 29′ a Muratori che però spreca calciando alto e si va così al riposo sullo 0-1.

La ripresa inizia con un Rimini pimpante che prima sfiora il pari con una deviazione al volo a centro area di Gianni su assist di Gasperoni che sfiora il palo poi lo ottiene al 5′ con gli stessi interpreti su azione di corner con Gianni libero in area che di testa spiazza Cassano. Al 7′ Rimini vicino al vantaggio con Marino che a tu per tu con Cassano si fa respingere di petto la conclusione a botta sicura da Cassano. Forlì riordina le idee dopo un brutto inizio di ripresa e comincia a prendere campo: all’11 Betancort libera Simone al limite il cui rasoterra termina a fil di palo, al 12′ Betancort ci prova dalla distanza vola Genghini in corner. È il preludio al nuovo vantaggio forlivese che si concretizza al 14′ con Benhya che serve al limite Di Maio, il pivot forlivese rimane lucido, mette a sedere Genghini e un difensore con una suolata e insacca l’1-2. Forlì continua a spingere Vittozzi al 15′ sfiora la traversa con una puntata in corsa poi al 18′ arriva l’1-3: Bruno lavora un buon pallone nello stretto sull’out di sinistra, liberandosi da un raddoppio e servendo Di Maio che libero al limite dell’area completa la sua personale doppietta con freddezza. Rimini accusa il colpo e per il Forlì diventa tutto fin troppo facile: al 18′ Genghini si supera su Salvatore liberato da Betancort, al 23′ Benhya si vede negare la gioia del gol dalla traversa ed infine al 29′ è Salvatore con un tiro dalla sinistra deviato a segnare l’1-4 finale.

Articolo di Staff 4live.



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venerdì 17 dicembre 2021

“Il lungo viaggio del coniglio Edoardo” al teatro Mentore

Si riapre il sipario del Teatro Mentore di Santa Sofia, con uno spettacolo per famiglie: “Il lungo viaggio del Coniglio Edoardo” di Accademia Perduta Romagna Teatri, in programma sabato 18 dicembre alle ore 21,00.
Edoardo è un coniglio di porcellana molto fortunato, vive in una bella casa, amato e coccolato. Ma uno sfortunato viaggio in crociera sconvolgerà la sua vita. Precipitato in acqua dal parapetto della nave, quando si crede perduto resta impigliato nella lenza di un pescatore che lo porta a casa dalla moglie. E poi verrà gettato in una discarica, sarà adottato da un vagabondo, finirà con la testa rotta sul bancone di un negozio di bambole antiche… fino a quando, qualcuno non verrà ad acquistarlo.

Uno spettacolo di lettura, narrazione ed animazione, con musica suonata dal vivo, con fisarmonica e sax tenore. In scena Maurizio Casali e Mariolina Coppola, sotto la regia di Claudio Casadio, porteranno tanti piccoli oggetti e alcune valigie che contengono piccole cose, piccole magie appositamente costruite. I due attori si alternano fra lettura, animazione e drammatizzazione di situazioni e personaggi. La musica sottolinea e da respiro ai momenti più intensi di poesia e di emozione.
Lo spettacolo è adatto a bambini a partire dai 3 anni di età ed ha una durata di 50 minuti. Ingresso 7 euro, per info e prenotazioni: 3499503847 oppure teatromentore@gmail.com.

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giovedì 16 dicembre 2021

Congresso PD 2021: nuovi eletti e riconferme sul territorio forlivese

Si sono concluse domenica 12 dicembre le assemblee congressuali nei Circoli PD del territorio forlivese: gli iscritti hanno votato per il candidato segretario del Partito Democratico dell’Emilia-Romagna Luigi Tosiani e in diverse realtà anche per i segretari di Circolo e i direttivi, eletti nel 2017. Tosiani è stato eletto segretario con un consenso pari al 95,4% sul territorio regionale.

Complessivamente sono stati rinnovati gli organismi dirigenti in 13 Circoli: ci sono state 4 riconferme di segretari uscenti e 9 nuovi eletti, tra cui 5 donne.
Il Circolo Pd Vecchiazzano-San Lorenzo ha riconfermato alla segreteria Marco Valentini, 53 anni avvocato. Maria Assunta Mini, 59 anni, caregiver familiare e traduttrice free lance, è stata eletta nuova segretaria del Circolo Pd Rocca San Casciano, nuovo segretario anche per il Circolo PD di Santa Sofia, con Gabriele Nuzzolo, 30 anni, insegnante di scuola secondaria di secondo grado, che succede a Piero Lungherini. Ilaria Cangini, 38 anni, biologa, è la nuova segretaria del Circolo Pd di Civitella-Cusercoli, guidato negli ultimi anni da Antonio Dattoli. Anche al Circolo Pd Romiti, c’è una nuova segretaria, Carla Cecchi, 50 anni, imprenditrice agricola.

Ancora nuovi eletti: Stefano Canonici, magazziniere 54enne, è il nuovo segretario del Circolo di Castrocaro terme e Terra del Sole e Francesco Bratti, 34 anni, consulente del lavoro, è alla guida del Circolo PD San Martino in Strada. Maurizio Castagnoli, pensionato 68enne, è invece il nuovo segretario del Circolo PD di Forlimpopoli.
Alla guida del Circolo PD Resistenza Spazzoli è stata scelta dagli iscritti Claudia Fiore, 58 anni, funzionario della pubblica amministrazione, che succede ad Eraldo Taioli. Conferme al Circolo PD di Premilcuore per Roberto Freddi, pensionato 66enne, al Circolo PD Predappio-Fiumana per Luca Flamigni, 59 anni, ingegnere, e al Circoli PD di Ca’ Ossi, per Jacopo Zanotti, avvocato 37enne. Nuova segretaria invece per il Circolo PD Cava-Villanova di Forlì, che ha eletto Elisa Massa, 47 anni, insegnante di scuole professionali.

Come sempre i congressi sono un importante momento di dialogo e confronto e anche questa occasione lo è stata – afferma il segretario territoriale del PD forlivese, Daniele Valbonesi -. Voglio innanzitutto ringraziare segretarie e segretari uscenti per il lavoro svolto in questi anni complicati, mi fa piacere vedere riconferme e nuovi volti pronti a lavorare insieme per ripartire con forza e partecipazione dopo questo periodo difficilissimo. Auguro a tutti buon lavoro”.

Articolo di Staff 4live.



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Covid Forlì-Cesena: 238 nuovi positivi e 2 morti tra Cesena e Meldola


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Presentazione del restauro dell’opera “Sotto l’albero del ginkgo”

Sabato 18 dicembre, alle ore 15,00, al Parco della Resistenza di Santa Sofia (Forlì-Cesena), verrà presentato al pubblico il complesso intervento di recupero, restauro e riposizionamento dell’opera di Hidetoshi Nagasawa dal titolo “Sotto l’albero del Ginkgo” realizzato grazie alla rinnovata collaborazione fra il Comune di Santa Sofia e il Servizio Patrimonio culturale della Regione. Nel 2018 era stata la volta per un altro significativo recupero conservativo dell’arte contemporanea di Santa Sofia quello delle grandi ruote di Staccioli, mentre oggi attraverso la solida collaborazione e lavoro di squadra viene restituita alla collettività una delle opere più importanti del Parco di Sculture all’aperto di Santa Sofia: la imponente installazione di Nagasawa. E’ letteralmente restituita perché l’opera, realizzata e messa in posa nel 2001 dal grande artista giapponese, era stata successivamente rimossa dalla sua collocazione originale e a distanza esattamente di vent’anni, a dicembre 2021, viene riposizionata in un piccolo pianoro appartato e indicato dallo stesso artista.

L’intero progetto è stato coordinato e finanziato dal Comune di Santa Sofia e dal Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, attraverso una convenzione stipulata nel 2020 con il preciso intento di dare seguito e sostegno alla valorizzazione del tessuto culturale del territorio caratterizzato in particolare dall’arte contemporanea. In questo caso, si è trattato di un intervento che ha richiesto un complesso iter di studio dell’opera e di progettazione, con il coinvolgimento della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Provincia di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini per gli aspetti autorizzativi.
A inizio ottobre 2021 con la messa a punto degli aspetti progettuali, era stato comunicato con una conferenza stampa l’avvio delle operazioni di restauro e riassemblaggio dei dodici elementi in pietra d’Istria e del poliedro in rosso di Verona che compongono quest’opera, particolarmente voluminosa e pesante.

I lavori hanno comportato la preliminare pulizia degli elementi con acqua e spazzolatura delle superfici, sono poi stati estratti tutti i perni con carotature e riassemblati gli elementi spezzati con stucchi, colle e nuovi perni in acciaio. Successivamente le fratture e le lacune delle superfici sono state prima stuccate con polvere di marmo e poi lucidate.
Per le varie attività previste di trasporto, di restauro, di scavo e di ricollocazione dell’opera è stato necessario incaricare una equipe di ditte e maestranze specializzate: la PPG di Santa Sofia, l’artigiano e scultore Piero D’Ambrosio e la restauratrice Isabella Cervetti che ha supervisionato le operazioni.

I blocchi litici sono stati messi in opera con perni presso il Parco della Resistenza di Santa Sofia, nel luogo individuato da Nagasawa nel 2010, rispettando scrupolosamente la poetica e le indicazioni fornite dall’artista e interrando quasi completamente le parti dell’opera: occultare il visibile a vantaggio della visione dello spettatore.
Il restauro delle opere di arte contemporanea con la loro costitutiva componente concettuale impone sempre un’attenta analisi interpretativa e metodologica che è preliminare alle scelte operative: aspetto che ha reso questo progetto come ogni intervento nel Parco delle Sculture una vera sfida.

La manifestazione partirà alle ore 15.00 presso il Parco della Resistenza, nel luogo in cui è stato collocato l’installazione. Ci si sposterà poi nella Galleria d’arte contemporanea “Vero Stoppioni” per l’evento di presentazione, durante il quale interverranno Daniele Valbonesi, Sindaco di Santa Sofia, Isabel Guidi, Assessore alla Cultura, Antonella Salvi del Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna, la restauratrice Isabella Cervetti, Fabio Cavallucci, storico dell’arte (e curatore, assieme a Renato Barilli e Claudio Spadoni, della 45^ edizione del Premio Campigna in cui è stato realizzato “Sotto l’albero del Ginkgo”), Caterina Mambrini, Direttrice della Galleria d’arte contemporanea “Vero Stoppioni”, Silvia Veronesi e Fuyumi Namioka dello Studio di comunicazione italo-giapponese Veronesi Namioka di Bologna che, oltre a curare la parte legata alla comunicazione, hanno costruito una video intervista sulla poetica dell’opera di Nagasawa con interviste ai familiari dell’artista, in occasione del restauro dell’opera, oltre a un significativo percorso, fatto di immagini e di interviste di taglio antropologico, volto a documentare le fasi più significative dell’intervento: dalla progettazione, al recupero formale dei vari elementi, fino al riposizionamento definitivo dell’opera dell’artista.
Per l’occasione, nella Galleria Stoppioni sarà inoltre allestita una mostra con opere di Nagasawa concesse in prestito dalla Galleria Il Ponte di Firenze. Si tratta in particolare di sei lavori a collage e rame databili fra il 2004 e il 2005 oltre a bozzetti, progetti, articoli giornalistici, fotografie storiche, cataloghi e video: un percorso espositivo che evidenzia ulteriormente il rapporto fra Nagasawa e Santa Sofia.
Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale che, come sottolineano Il Sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi e l’Assessore alla Cultura Isabel Guidi, negli anni ha messo in campo molte energie e risorse nel settore culturale, dal teatro, alla musica, all’arte contemporanea.

Articolo di Staff 4live.



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Babbo Natale in moto del Bidente 2021

Sabato 18 dicembre dalle ore 11,30 sarà in programma l’evento “Babbo Natale in moto del Bidente” con iscrizione e successivo pranzo, interamente organizzato dalla Pro Loco di Galeata. L’interno ricavato sarà donato alla “Casa Madonnina Del Grappa” di Galeata. Al pranzo può partecipare chiunque con la quota d’iscrizione. Per gruppi posti riservati a pranzo e posti moto dedicati. Iscrizioni su WhatsApp 3313166287.

Alle ore 14,30 partenza per breve giro in direzione di Santa Sofia per discendere a Civitella di Romagna, dove ci sarà dolce e vin brulé. Alle ore 16,30 a Cusercoli in via Piolanti street food romagnolo preparato dalla Pro Loco “Chiusa d’Ercole”, birra artigianale del birrificio Mazapegul e musica con la band “Brass to House”. Quota iscrizione € 10. Invito estese ad ogni ciclomotore e motociclo senza distinzione di marca, modello e cilindrata www.babbonataleinmoto.altervista.com/evento.

Articolo di Staff 4live.



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Congresso Pd: gli eletti nei circoli di Forlì e provincia


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lunedì 13 dicembre 2021

Anche in coppa il derby è dell’Oleodinamica, una tripletta di Simone stende il Santa Sofia

Oleodinamica Forlivese Forlì – Santa Sofia Calcio a cinque: 6-3

Oleodinamica Forlivese Forlì: Cassano, Benhya, Mirenda, Vittozzi, Di Maio, Simona An., Rossi, Bruno, Salvatore, Betancort, Simone Al., Horikawa. All. Vespignani.
Santa Sofia: Lamorgese, Artoum Y., Casetti, Artoum S., Fariss, Salvadorini, Perini, Mengozzi, locatelli, Facciani, Ghiberti, Majdoujli. All. Graziani.
Arbitri: Ruscetta di Parma, Presicce di Imola.
Note – Ammoniti: Cassano, Mirenda.
Marcatori: 4′ Simone An., 9′ Artoum S., 13′ Ghiberti, 20′ Bruno del p.t.; 19′ e 27′ Simone An., 22′ Ghiberti, 29′ Rossi, 31′ Di Maio del s.t.

Come in campionato il derby parla ancora biancorosso. Partita vera e tiratissima che vede i ragazzi di mister Vespignani imporsi per 6-3; risultato rotondo che non rende però pieno merito agli ospiti che fino a tre minuti dalla fine avevano bloccato i galletti sul pareggio.
Protagonista assoluto del match “El Papu” Andrea Simone autore di una tripletta che permette ai forlivesi di mettersi sin dalla prima giornata in testa al girone di Coppa Italia in virtù del pareggio nell’altra sfida del girone C fra Rimini e Forlimpopoli con gli Orange che hanno dilapidato un quadruplo vantaggio. Sabato prossima seconda giornata del girone C coi galletti impegnati sul campo del Rimini in quella che sarà l’ultima uscita ufficiale del 2021.

Cronaca. Partita subito pimpante con gli ospiti che pungono con Artoum S. che dopo una bella discesa solitaria calcia sull’esterno della rete. Forlì che risponde al 4′ con Simone Andrea che si accentra dalla sinistra e lascia partire un bolide che si insacca nel sette con Lamorgese che non può nulla. Ospiti che non si abbattono e si gettano in avanti, prima Fariss impegna in corner Cassano poi al 9′ su un corner dalla destra dello stesso Fariss, Artoum S. di prima dal limite fredda Cassano per l’1-1. Santa Sofia che non si accontenta ed al 13′ trova il raddoppio: Fariss si fa tutta la fascia sulla sinistra ed appena arrivato in area l’appoggia sul secondo palo per Ghiberti che a porta vuota raddoppia.
Forlì ha subito la doppia occasione per il pari con Di Maio che calcia rasoterra ed impatta sul palo sul tap-in il più lesto è Rossi che si gira ma a sua volta trova il legno a negargli il pareggio. Pareggio solo rimandato di qualche minuto quando al 20′ Rossi serve in area Bruno che spalle alla porta si gira da pivot navigato e insacca di potenza.

Al 21′ Santa ancora vicina al vantaggio, dopo un rimpallo la palla arriva a Ghiberti libero al limite ma il suo diagonale sfila a fil di palo. Al 26′ Benhya serve ancora Simone che però si vede respingere la propria conclusione da Lamorgese e si va così al riposo sul 2-2.
Dopo un primo tempo molto scoppiettante nella ripresa scende in campo un Forlì più organizzato e deciso a far sua la partita. Al 7′ è il palo a negare il gol al rasoterra dalla distanza di Vittozzi mentre al 15′ dopo una corta respinta di Lamorgese su botta di Di Maio e Horikawa a sbagliare il controllo per il facile tap-in. Al 17′ Benhya da fermo cerca un tiro a giro di piatto ma la palla sfiora l’incrocio con Lamorgese fermo. Vantaggio meritato che si concretizza al 19′ con Betancort che dalla sinistra serve Simone al limite, la punta forlivese è lucida e con una finta mette a sedere sia il proprio marcatore che Lamorgese ed insacca il 3-2 a porta indifesa.

Ma il Santa Sofia è squadra dalle mille risorse ed al primo affondo della ripresa riacciuffa il pareggio: Artoum Y. Calcia dalla destra Cassano respinge come può ed il più lesto sul pallone a Ghiberti che al secondo tentativo insacca il 3-3. Santa che avrebbe un minuto dopo l’occasionissima per il contro-sorpasso ma Artoum Y. Si fa ipnotizzare da Cassano che respinge di petto in uscita. Forlì riassetta le idee ed al 27′ Horikawa dalla destra trova il corridoio a centro area per l’inserimento di Simone che in scivolata insacca sul secondo palo la rete del 4-3 e completa la sua personale tripletta. Passano due minuti e su un lancio di Cassano Rossi controlla e con freddezza, a tu per tu con Lamorgese, segna il 5-3. Mister Graziani prova nei minuti di recupero la carta di Fariss come quinto di movimento che non genera comunque pericoli alla porta forlivese anzi è Di Maio a chiudere i conti in contropiede col 6-3 finale.

Articolo di Staff 4live.



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domenica 5 dicembre 2021

mercoledì 1 dicembre 2021

Nel progetto di rigenerazione urbana interessata una porzione del Municipio

Il Comune di Santa Sofia sta attualmente lavorando ad un progetto di restauro e risanamento conservativo dell’ala nord del municipio di Santa Sofia, presentato al bando “Rigenerazione Urbana 2021” della Regione Emilia Romagna. L’ala nord del Municipio, situata in via Porzia Nefetti all’ingresso del centro storico, è occupata al piano terra da una attività commerciale, mentre i piani superiori sono in disuso dopo il trasferimento della Polizia Locale nei nuovi locali. Si tratta, dunque, di un edificio che gode di una ottima posizione e che, con il bando “Rigenerazione Urbana 2021”, potrebbe tornare a nuova vita sia da un punto di vista edilizio ed urbanistico, sia per quanto riguarda gli effetti sociali che l’intervento può portare perché si punta ad implementare al loro interno una serie di attività a servizio della collettività, trasformando spazi in disuso in luogo di aggregazione. L’obiettivo è anche quello di attivare una serie di nuovi servizi rivolti ai turisti e qualificare quelli già esistenti.

Fulcro del bando “Rigenerazione Urbana 2021”, infatti, è la volontà della Regione Emilia Romagna di promuovere l’attivazione di processi di rigenerazione urbana ambientale e sociale in base a nuovi principi e nuove logiche di sviluppo secondo le quali gli spazi non più utilizzati offrono opportunità per ripensare a funzioni per la città sviluppando nuove sinergie tra pubblico, privato e sociale. In tal senso, l’Amministrazione comunale accoglie questa volontà ponendola in perfetta sintonia con i programmi di mandato di tutelare e valorizzare beni di interesse storico del patrimonio comunale, di valorizzare il settore turismo, di promuovere attività sportiva e ricreativa in collaborazione con le associazioni locali.
A Santa Sofia abbiamo un immobile centrale e strategico, immediatamente disponibile al recupero ed al riutilizzo, per questo è stato naturale decidere di partecipare al bando “Rigenerazione Urbana 2021 – commenta il sindaco Daniele Valbonesi -. Ci auguriamo che il nostro progetto venga finanziato in modo da potere procedere con i lavori, ma questo lo sapremo solo nelle prossime settimane”.

Con un parere di Giunta nella seduta del 28 agosto l’Amministrazione ha dato incarico al Servizio Tecnico di avviare il procedimento che porti alla redazione di un Progetto di Fattibilità tecnico ed economica e contemporaneamente al Servizio Cultura, Turismo, Sport Comunicazione Istituzionale per l’avvio del sub procedimento di coinvolgimento delle associazioni locali per la scelta delle attività da implementare negli spazi da recuperare.
Si pensa, infatti, di far utilizzare parte dell’edificio ad associazioni sorte negli ultimi anni in paese e dedite ad attività di servizio per lo sport ed il turismo. Il piano terra è soggetto a più destinazioni ancora da dettagliare che potrebbero spaziare da attività commerciali ad uffici ad attività aperte al pubblico.

In particolare, l’edificio interessato dal progetto è costituito da 3trepiani fuori terra ed uno interrato, con accessi principali lungo via Nefetti. In adiacenza sono poste due logge risalenti al 1920, mentre il prospetto verso la piazzetta interna del complesso presenta solo alcune finestre. Sebbene sia stato oggetto di diverse opere di manutenzione lo stato di conservazione è mediocre. In merito al suo restauro era stato eseguito un progetto definitivo, mai inserito nella programmazione. L’intervento di restauro è stato inserito, ora, nell’annualità 2023 del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024 del Comune di Santa Sofia adottato con Delibera il 29 ottobre.

A livello pratico, i lavori previsti riguardano il miglioramento sismico della porzione d’intervento, il miglioramento della qualità architettonica nonché impiantistica e maggiore confort ambientale. Gli interventi consentiti dal Bando Rigenerazione Urbana 2021 non prevedono soltanto il recupero dell’oggetto edilizio ma anche la riqualificazione del suo diretto contesto, pertanto l’intervento sarà completato con il ripristino della pavimentazione sotto le logge di Via Nefetti e con la realizzazione di una connessione tra la corte comunale e il giardino del Parco Nefetti, mediante una scala rivestita in lastre di pietra e con la realizzazione di gradoni a servizio delle persone che partecipano alle manifestazioni che si svolgono nella corte comunale. L’importo stimato di spesa ammonta ad € 720.000 parte finanziati dalla Regione ed per il 20% cofinanziato dal Comune.

Ci teniamo che l’ingresso al centro storico di Santa Sofia risulti più attrattivo e maggiormente fruibile da santasofiesi e da turisti – continua Valbonesi – e questo intervento potrebbe rappresentare un ulteriore tassello alla riqualificazione di tutta l’area circostante il Municipio, tenendo conto del fatto che anche la corte comunale sarà oggetto di lavori di ripavimentazione oggi in fase di progettazione esecutiva e che il vicino Parco della Resistenza è stato recentemente coinvolto da migliorie con il progetto Vias Animae”.

Valbonesi conclude dicendo “ancora più interessante è che mediante il procedimento co-partecipativo avviato ai sensi del Dlgs 117/2017 codice del Terzo Settore e relative Linee Guida approvate con DM 72/2021, ci teniamo effettuare un processo di conoscenza delle necessità e dei bisogni della nostra comunità con un movimento bottom-up cioè dal basso verso l’alto, facendole proprie in modo da poterle tradurre in progetti e strategie. È importante riuscire ad instaurare un rapporto aperto e partecipe di coinvolgimento con al nostra comunità santasofiese. L’efficacia di questo progetto di Rigenerazione Urbana significa riuscire ad impostare un processo che va ben oltre il mero intervento edilizio e potrebbe essere foriero di altre belle occasioni di lavoro congiunto”.

Articolo di Staff 4live.



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Santa Sofia, ecco il progetto di rigenerazione del municipio


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